Bruxelles – Una statuetta di vetro, con al centro scolpita la forma di una lanterna. È questo il dono di commiato consegnato questa mattina (21 ottobre) al primo ministro italiano dimissionario, Mario Draghi, in occasione del suo ultimo Consiglio Europeo. Una tradizione che si sta sedimentando dall’ottobre dello scorso anno, quando la stessa statuetta è stata regalata per la prima volta all’ex-cancelliera tedesca, Angela Merkel, e l’ex-premier svedese, Stefan Löfven.
Il dono è stato consegnato dalle mani del presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, al premier italiano Draghi, dopo il discorso di saluto e ringraziamento e il “lungo applauso” dagli altri 26 leader Ue, come hanno reso noto fonti europee. Si tratta di un’opera dell’artista e designer franco-olandese Maxime Duterre, i cui dettagli sono specificati sul sito dello stesso artista 24enne residente ad Eindhoven.
L’opera è una rappresentazione astratta dell’edificio Europa Building, la sede del Consiglio dove si svolgono le riunioni dei capi di Stato e di governo dell’Unione Europea. Al centro della statuetta di vetro è scolpita la forma di una lanterna – l’elemento che caratterizza l’edificio e lo rende riconoscibile dall’esterno – con una sfera in acciaio lucido, che rappresenta i rappresentanti degli Stati membri all’interno del Consiglio, “il riflesso dei cittadini europei”.
La sfera in acciaio è tenuta in posizione al centro della lanterna da una struttura in ottone, mentre la lanterna stessa è circondata da un motivo inciso sui bordi, che simboleggia i telai riciclati delle finestre raccolti in tutta l’Unione e utilizzati per la facciata dell’Europa Building. Secondo quanto si legge sul sito di Duterre, “il linguaggio visivo degli strumenti di navigazione e astronomici è stato utilizzato per trasmettere il ruolo di guida e orientamento del Consiglio”.
La tradizione di consegna delle statuette di commiato è stata inaugurata il 22 ottobre 2021, per salutare Merkel dopo 107 riunioni del Consiglio (su 214 in totale allora) a cui la cancelliera tedesca ha preso parte. Oltre a Draghi, nell’ultimo anno il dono è stato consegnato anche agli ex-leader che hanno passato il testimone della guida del proprio Paese: la svedese Magdalena Andersson (dopo Löfven lo scorso anno), lo sloveno Janez Janša, l’austriaco Sebastian Kurz, e il ceco Andrej Babiš.