Bruxelles – I terreni europei adibiti alla produzione agricola biologica continuano a crescere, hanno coperto 14,7 milioni di ettari nel 2020, in aumento del 56 per cento rispetto ai 9,5 milioni di ettari del 2012. Lo sottolineano gli ultimi dati Eurostat pubblicati oggi. Complessivamente, nel 2020 la superficie biologica totale nell’UE corrispondeva al 9,1 per cento della superficie agricola utilizzata totale, in aumento ma non abbastanza da avvicinarsi all’obiettivo del 25 per cento dei terreni agricoli adibiti all’agricoltura biologica entro il 2030, come fissato dalla Commissione Europea nel suo piano per lo sviluppo dei prodotti biologici varato a marzo di un anno fa.
Tra il 2012 e il 2020, la quota di superficie agricola utilizzata per l’agricoltura biologica è aumentata in tutti gli Stati membri dell’UE, tranne in Polonia. Le quote più elevate di superfici agricole biologiche rispetto al totale erano in Austria (25 per cento), Estonia (22 per cento) e Svezia (20 per cento). Al contrario, la quota di agricoltura biologica era inferiore al 5 per cento in otto Stati membri dell’UE, con le quote più basse in Irlanda e Malta.