Bruxelles – Si apre la strada del trasferimento dei dati personali dall’UE alla Repubblica di Corea in tutta sicurezza. Grazie alla decisione di adeguatezza adottata oggi (venerdì 17 dicembre) dalla Commissione UE, i cittadini europei saranno protetti quando le loro informazioni personali vengono trasferite verso gli operatori commerciali e le autorità pubbliche di Seul, integrando l’accordo di libero scambio UE-Corea del Sud e sostenendo un volume commerciale da quasi 90 miliardi di euro.
A renderlo noto è la dichiarazione congiunta tra il commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders, e il presidente della commissione coreana per la Protezione dei dati personali, Yoon Jong, che hanno accolto con favore l’esito positivo dell’accordo ai sensi del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).”L’adozione della decisione segna il passo finale del processo e conferma l’impegno condiviso dell’UE e della Repubblica di Corea per un alto livello di protezione nel trasferimento dei dati personali”, si legge nella dichiarazione.
Il processo era iniziato a giugno, con la pubblicazione del progetto di adozione della decisione di adeguatezza e il successivo parere positivo del Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) e l’approvazione di un comitato composto dai rappresentanti degli Stati membri UE.
Sulla base di questa decisione, i dati personali potranno viaggiare in sicurezza dal territorio comunitario a Seul, con benefici sia per le imprese sia per i cittadini di entrambe le parti. Per il trasferimento dei dati dall’UE alla Corea non saranno più necessarie autorizzazioni o strumenti aggiuntivi, dal momento in cui sono state analizzate e considerate “sostanzialmente equivalenti” al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) le “forti protezioni per gli europei previste dalla legge coreana” in materia di protezione dei dati, “anche attraverso garanzie concordate come parte di questo dialogo”.
Coprendo gli scambi di dati tra autorità pubbliche, la decisione di adeguatezza “faciliterà anche la cooperazione normativa, il commercio internazionale e la promozione di standard elevati di protezione della privacy e dei dati personali nell’era digitale”, grazie a un rafforzamento del partenariato tra l’UE e la Repubblica di Corea.