Bruxelles – Tre nuove università entreranno a far part del network universitario EUTOPIA. Accanto alla Technische Universität di Dresda e alla Nova University di Lisbona, anche l’Università Ca’ Foscari di Venezia, la prima della Penisola ad entrare nella rete europea. L’annuncio il 16 settembre si è tenuto alla presenza dell’ambasciatore italiano in Belgio Francesco Genuardi e della rettrice del Collegio d’Europa Federica Mogherini, nella splendida cornice della residenza dell’ambasciatore. Durante la presentazione, sono intervenuti i tre rettori degli atenei coinvolti.
EUTOPIA è un progetto per una rete di università finanziato dalla Commissione europea. Il suo scopo è quello di implementare nuovi modelli educativi e favorire lo scambio di conoscenze tra le diverse università del continente, con un occhio ai nuovi trend dell’apprendimento: analisi dei dati, sostenibilità, global media, cittadinanza e connettività.
Le università che entrano a far parte di EUTOPIA si riconoscono nei valori della libertà accademica, dell’integrità e dell’apertura del sapere alla società e alla comunità internazionale. Un’alleanza culturale che intende creare un ecosistema universitario dove gli studenti possono spostarsi e apprendere in diversi posti del mondo e che possa mettere in contatto finanziatori, personale universitario e professionisti.
Tiziana Lippiello, rettrice di Ca’ Foscari, è intervenuta con commozione nel corso dell’evento, ricordando l’impegno dell’ateneo di Venezia per “l’internazionalizzazione, la mobilità degli studenti e le attività innovative”. Come ha ricordato Lippiello, Ca’ Foscari è un’eccellenza italiana, fondata nel 1868 e fautrice della prima Scuola di Economia della Penisola, con tre facoltà inserite tra le prime 50 al mondo secondo il QSWorld Ranking. Un successo ribadito anche nelle parole dell’ambasciatore Genuardi: “Siamo orgogliosi che Venezia faccia parte di questa alleanza, è una città di tradizione e innovazione che ha sempre avuto fame del futuro”.
Insieme a Ca’ Foscari anche le università di Lisbona e Dresda. Un’occasione che non si ferma all’Europa e che, come ribadito dal rettore della NOVA University, João Sáàgua vuole creare “nuovi percorsi di collaborazione” rivolti al resto del mondo. Nel corso della presentazione, Caroline Pauwels, rettrice della Vrije Universiteit Brussel, ha annunciato che presto entreranno a far parte di EUTOPIA almeno quattro partner internazionali: L’Università internazionale di Rabat (Marocco), l’Università nazionale di Kyungpook (Corea del Sud), la Monash University (Australia), e la Stellenbosch University (Sudafrica).