In un incontro a Roma tra la European Alliance to Save Energy (EU-ASE) e il ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, aziende leader in Italia e in Europa, come Philips, Schneider Electric, Siemens e l’italiano Kyoto Club, hanno chiesto al Governo italiano di sostenere un target obbligatorio europeo per il risparmio energetico per stimolare la crescita e aumentare la competitività dell’industria in Italia e in Europa.
L’Italia ha un ruolo strategico in quanto guiderà i negoziati (e l’eventuale accordo) del pacchetto europeo clima ed energia per il 2030 che avverranno durante la Presidenza italiana del Consiglio dell’Ue. A livello europeo il dibattito è guidato da tre Paesi: Germania, Regno Unito e Polonia.
La Germania spinge per 3 target (riduzione gas serra, rinnovabili e risparmio energetico) – replicando l’attuale struttura della strategia europea per il 2020. Il Regno Unito chiede un solo target per la riduzione di CO2. La Polonia si oppone ad ogni tipo di target.
Il Governo italiano non ha ancora definito la sua posizione sul dossier, ma un dialogo costruttivo è in corso fra i Ministeri competenti per raggiungere un accordo.
Il presidente e ceo di Phlips Italia, Stefano Folli ha dichiarato: “Ringrazio il Ministro Gianluca Galletti per l’apertura al dialogo e la sensibilità dimostrata rispetto al tema critico dell’efficienza energetica. Abbiamo avuto modo di sottolineargli l’importanza di perseguire una ferma politica di efficienza energetica e di assumere posizioni ambiziose sul dossier 2030 in seno al Consiglio dell’Ue, sostenendo l’adozione di un target obbligatorio per il risparmio energetico. L’Italia può beneficiare molto da una strategia di questo tipo, grazie a una massiccia riduzione delle importazioni di energia ed alla possibilità di creare posti di lavoro altamente qualificati migliorando la competitività. Lo sviluppo delle nuove tecnologie può dare un contributo significativo al raggiungimento di questo obiettivo. Ad esempio grazie ai nuovi prodotti di illuminazione LED telecontrollati è possibile ridurre i consumi fino all’80% rispetto alle tecnologie convenzionali attualmente installate”.
La European Alliance to Save Energy (EU-ASE) ha calcolato che, con un target vincolante, l’Europa ridurrebbe il costo dell’energia, risparmiando fino a €50 miliardi all’anno entro il 2030, diminuirebbe il consumo d’energia, garantendo ai cittadini europei un risparmio di €200 miliardi all’anno, diminuirebbe del 40% le importazioni d’energia, incrementerebbe dell’1% il PIL europeo fino al 2030 grazie a investimenti nell’efficienza energetica.