Con l’Accordo di Partenariato 2021-2027 sono 83 i miliardi di euro di fondi strutturali destinati all’Italia.
Nonostante la riduzione da 13 a 10 programmi PON, le risorse risultano maggiori rispetto alla scorsa programmazione, in particolare per le Regioni del Mezzogiorno. Per queste, sono 54 i miliardi stanziati.
Nel complesso, dalla bozza inviata sono 56 i miliardi che andranno ai POR, mentre la restante parte sarà destinata ai PON.
La ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna ha annunciato l’invio del testo dell’Accordo di Partenariato già lo scorso 23 giugno alla Commissione Europea, al fine di accelerare il negoziato.
Del resto, la ministra stessa ha annunciato la soddisfazione della Commissione su quanto fatto sino ad ora. Tuttavia, ha anche sottolineato la necessità di arrivare ad un’intesa definitiva entro la metà di settembre.
I PON della nuova programmazione
Nonostante la bozza risulti ancora lontana dall’Accordo di Partenariato ufficiale, i PON previsti dovrebbero essere i seguenti:
- PON SALUTE, il cui fondo ammonterebbe a 620 mln di euro
- PON INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA’ , il cui stanziamento si aggira attorno ai 5,6 mld;
- PON CULTURA, i cui 650 mln di euro saranno destinati a supportare i luoghi della cultura delle regioni;
- PON METRO PLUS, con 2,9 mld di euro destinati al miglioramento della qualità della vita nelle periferie;
- PON INCLUSIONE E POVERA’, per minori in condizioni di disagio e anziani con difficoltà (4,1 mld);
- PON SICUREZZA E LEGALITA’ , a contrasto delle attività criminali con 580 mln stanziati;
- PON SCUOLA E COMPETENZE per il contrasto della povertà educativa e lotta alla dispersione scolastica (3,8);
- PON GIOVANI, DONNE E LAVORO, con un fondo di 1,3 mld;
- PON CAPACITA’ PER LA COSIONE, che si prefigge come scopo quello di assumere figure professionali per la gestione dei fondi di coesione (1,3 mld)
- JUST TRANSITION FUND, che con i suoi 1,2 mld di euro vuole attuare le politiche UE, nel caso specifico della decarbonizzazione di Taranto e del Sulcis Iglesiente.
La Ministra Carfagna prevede, per le prossime settimane, una decisa accelerazione dei lavori in programma – tra i quali intesa in Conferenza Unificata e via libera al CIPESS – al fine di raggiungere l’obiettivo di notificare entro la metà del mese di settembre il raggiungimento dell’Accordo di Partenariato entro alla Commissione Europea.