Bruxelles – Dopo il via libera degli Stati, ora è ufficiale: le larve gialle essiccate del tenebrione mugnaio, conosciute banalmente come tarme della farina, sono autorizzate al commercio nel mercato europeo come nuovo alimento nell’UE. Il primo insetto mai introdotto come nuovo alimento nell’UE che Bruxelles consiglia di mangiare come uno spuntino o come ingrediente in altri prodotti alimentari, come polvere in prodotti proteici, biscotti o prodotti a base di pasta. Il regolamento che autorizza l’immissione in commercio è pubblicato in Gazzetta Ufficiale dal primo giugno.
È la strategia ‘Farm to Fork’ (Dal produttore al consumatore) a identificare gli insetti come una fonte proteica alternativa che può sostenere la transizione verso una filiera alimentare più sostenibile. Prima di essere autorizzato, il prodotto è stato sottoposto a una valutazione scientifica da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare che ha concluso che il verme giallo della farina “è sicuro per gli usi e i livelli d’uso proposti dal richiedente”, ovvero l’UE. Le tarme della farina sono le prime, ma probabilmente non saranno le ultime: ci sono attualmente 11 domande per insetti – tra cui grilli e cavallette – che sono soggette a una valutazione di sicurezza da parte dell’EFSA.
La Commissione riconosce che al momento gli insetti come alimenti rappresentano un mercato di nicchia ancora molto piccolo nel Continente, ma i vantaggi ambientali dell’allevamento di insetti per il cibo solo “l’efficienza di conversione del mangime degli insetti, minori emissioni di gas serra, minore utilizzo di acqua e terreni coltivabili e l’uso della bioconversione a base di insetti come soluzione commerciabile per ridurre gli sprechi alimentari.