Milano – Gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 sono stati al centro dell’evento di
presentazione “Sostenibilità circolare: ripensare il presente, dare forma al futuro” che si è
tenuto sabato 24 aprile, con base “virtuale” a Milano. E’ stata la Sessione Internazionale del
Parlamento Europeo Giovani, associazione fondata nel 1987, che coinvolge più di 30.000
giovani cittadini europei, tra i 16 e i 28 anni, in quasi 500 eventi in ogni angolo d’Europa, e
costituisce il più esteso network giovanile europeo di educazione non formale alla
cittadinanza attiva.
Alla cerimonia hanno partecipato Alessandro Profumo, Ceo di Leonardo, Silvia Candiani, Ceo di Microsoft Italia, Giuseppe Falco, Ceo di Boston Consulting Group Italia, Grecia, Turchia e Israele.
La sessione è stata aperta da un messaggio inviato dalla Presidente della Commissione
Europea, Ursula von der Leyen, che ha sottolineato la centralità della sostenibilità a livello
europeo mettendo in primo piano il ruolo dei giovani “molto più saggi delle generazioni
precedenti e questo è decisamente vero quando si parla di azione per il clima. Molti di voi
scelgono cibo biologico locale, prendete la bicicletta o i mezzi pubblici, chiedete più verde
nelle vostre città”. Sottolineando inoltre come sia importante che la sessione sia dedicata
all’economia circolare che rappresenta “il fulcro del Green Deal europeo, un passaggio da una
cultura dello scarto verso la sostenibilità circolare. Il nostro piano di recupero si chiama Next
Generation EU. Con esso, vogliamo rendere l’Europa un posto migliore per la prossima
generazione. Un luogo di cui essere orgogliosi. Abbiamo bisogno del vostro impegno.
Dobbiamo sentire la vostra voce, soprattutto mentre i paesi europei stanno elaborando i loro
piani nazionali di ripresa”
Secondo Profumo “la forza dei giovani sta nel coraggio delle idee e
nella straordinaria dedizione ai propri progetti. Noi abbiamo bisogno di voi, della vostra
energia, forti della consapevolezza di essere più preparati delle precedenti generazioni grazie
ad un migliore livello di studi e formazione e ad una conoscenza più completa del mondo,
per la maggiore accessibilità e globalizzazione dei mezzi di informazione, dovete imporre i
vostri pensieri, abbandonando timidezze e senso di soggezione nei confronti del potere. La
prima sfida in termini di sostenibilità è modificare la nostra cultura. La sostenibilità è un
modo di gestire l’azienda e rappresenta un cambiamento culturale. In Leonardo abbiamo
pubblicato il primo report di bilancio integrato e fissato obiettivi chiari e misurabili e su
questo è orientato il lavoro dell’Azienda. La sostenibilità deve essere considerata un driver di
innovazione e l’innovazione è indispensabile per essere competitivi.”
Candiani ha sottolineato come “il digitale è un elemento chiave per raggiungere
gli obiettivi di sostenibilità e penso che sia fondamentale in relazione a tre aspetti in
particolare: misurazione, risparmio energetico ed economia circolare. È importante avere una
visione chiara del punto in cui si trova l’azienda e di dove si vuole andare e tracciare i
progressi”.
“La sostenibilità può essere considerata un costo ma è un costo conveniente – ha sottolineato Falco -. La sostenibilità
richiede una prospettiva più ampia e olistica. Pensiamo al ruolo della biodiversità e del
pianeta. È molto di più del consumo di energia nel business. Investire in sostenibilità significa
creare valore nel lungo termine”.
Il Parlamento Europeo Giovani è nato con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulle
tematiche europee tra le giovani generazioni e stimolare il confronto e il dialogo
interculturale.
La prima Sessione Internazionale Digitale del network – sostenuta anche da ASviS – con
partecipanti collegati da tutta Europa, ha dato il via a dieci giorni di lavori di un gruppo
costituito da più di 200 giovani studenti, per sviluppare soluzioni concrete rivolte al tema
della sostenibilità circolare. Sono 11 le commissioni che approfondiranno gli obiettivi di
Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030. La voce dei giovani partecipanti avrà un impatto
concreto sulle istituzioni europee: le proposte saranno inviate ai membri del Parlamento
Europeo e della Commissione Europea e contribuiranno alla costruzione di un riscontro
giovanile per la Conferenza sul Futuro dell’Europa.