Bruxelles – È in vigore da lunedì primo marzo in tutti gli Stati membri la nuova etichetta energetica per gli elettrodomestici, con una scala da A a G in sette colori per misurare il grado di efficienza energetica. Inizialmente saranno applicate solo su quattro categorie di prodotti: frigoriferi e congelatori, lavastoviglie, lavatrici e televisori (inclusi monitor esterni), ma dal primo settembre toccherà anche a lampadine e lampade, con l’idea di estendere il nuovo sistema anche ad altri prodotti.
“Il nuovo sistema sarà più chiaro per i consumatori e consentirà alle aziende di continuare a innovare e offrire prodotti che consumano ancora meno energia, aiutandoci anche a ridurre le missioni di gas serra”, ha commentato la commissaria europea per l’Energia, Kadri Simson.
The original #EnergyLabel has been very successful, saving an average household in #EU several hundred euros per year & motivating companies to invest into R&D.
The new system will be clearer & ensure that businesses continue to innovate & offer even more efficient products! https://t.co/pAE2nJCIq4
— Kadri Simson (@KadriSimson) March 1, 2021
L’Ue ha scelto di rivedere il sistema di etichette energetiche perché diventato troppo confusionario: diversi prodotti avevano raggiunto le classi A +, A + + o A + + +, per cui si è previsto un ritorno alla più semplice scala A-G, in modo che sia più chiaro ai consumatori. Una delle novità introdotte è un link QR sull’etichetta collegato a una banca dati a livello europeo che consente ai consumatori di trovare maggiori dettagli sul prodotto, come il modello, le dimensioni, le caratteristiche specifiche o i risultati delle prove a seconda dell’apparecchio. Tutti gli apparecchi presenti sul mercato dell’UE devono essere registrati in una nuova banca dati a livello UE, il registro europeo delle etichette energetiche (European Product Registry for Energy Labels), EPREL.