Bruxelles – L’invito è aperto alle più brillanti menti del mondo. Oggi 22 febbraio, con la presentazione del programma di lavoro 2021 del Consiglio Europeo per la Ricerca (CER), partono ufficialmente le attività del programma quadro di ricerca Horizon Europe per il periodo 2021-27. La dotazione per l’anno in corso è di 1,9 miliardi di euro, cifra che sarà ripartita tra le tre serie di bandi in pubblicazione nei prossimi mesi.
Rinvigorendo un’idea già tentata in passato, il Consiglio Europeo per la Ricerca si sforzerà di attirare ricercatori di alto livello da tutte le parti del mondo disposti a venire o a rimanere in Europa, per portare avanti le loro ricerche scientifiche e tecnologiche pionieristiche che possono costituire la base di industrie, mercati e innovazioni sociali del futuro. Una ricerca indipendente effettuata nel 2020 ha fatto emergere che circa l’80 per cento dei progetti finanziati da questa agenzia europea danno alla luce scoperte scientifiche o importanti progressi, elemento che gioca a favore della qualità di questa parte della ricerca finanziata dall’UE.
La prima chiamata per il mondo scientifico sarà lanciata giovedì 25 febbraio, quando il CER inviterà a presentare proposte che riguardano le sovvenzioni di avviamento, rivolte a giovani ricercatori di alto livello per aiutarli ad avviare una propria équipe o un proprio programma di ricerca indipendente. I bandi che rientrano in questa tipologia saranno finanziati in totale da 619 milioni di euro e potranno essere presentati entro l’8 aprile.
Seguendo il calendario di lavoro del CER giovedì 11 marzo sarà la volta delle candidature per le sovvenzioni di consolidamento, dirette ai progetti presentati dai ricercatori, la cui carriera è compresa tra i 2 e i 7 anni di esperienza, che stanno consolidando la propria équipe o il proprio programma di ricerca indipendenti. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 20 aprile e il totale dei fondi disponibili è di 633 milioni di euro. Infine giovedì 20 maggio saranno aperte le candidature per le sovvenzioni per ricercatori esperti affermati, con una dotazione di 626 milioni di euro la cui scadenza è fissata al 31 agosto.
In un comunicato stampa si rende noto inoltre che sono state rinviate al programma di lavoro 2022 le sovvenzioni per le sinergie e che è ancora in corso la revisione delle sovvenzioni per la verifica teorica, che pertanto non figurano nel calendario dei bandi attivati per il 2021.
Grazie a Horizon Europe il CER disporrà di 16 miliardi di euro fino al 2027, beneficiando del 22 per cento dei fondi in più rispetto a quanto stanziato per il precedente quadro finanziario.
Per il programma Horizon Europe sono stati stanziati 95,5 miliardi di euro per il periodo 2021-27, un importo superiore del 30 per cento rispetto al precedente esercizio pluriennale. 5,4 miliardi saranno destinati alla ripresa post-pandemica nel quadro del Next Generation EU.