Bruxelles – La sostenibilità e la ripresa amica del clima passa lungo i binari. L’Unione europea non ha dubbi: il treno rilancia l’Europa ecologica. Il 2021 sarà dunque l’anno europeo delle ferrovie. “Il trasporto ferroviario è verde, confortevole e sicuro e svolgerà un ruolo chiave nell’ambito degli sforzi dell’UE per conseguire la neutralità climatica entro il 2050”. Sulla base di queste considerazioni Consiglio e Parlamento UE il 17 dicembre hanno ufficialmente deciso di dedicare l’anno nuovo al mobilità su rotaie.
Per tutto il 2021, dunque, su tutto il territorio dell’Unione saranno organizzati eventi ed altre iniziative allo scopo di aumentare la percentuale di persone e merci che viaggiano in treno, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo della Commissione europea, promotrice dell’istituzione dell’anno europeo delle ferrovie. Scelta non casuale, dato che il 2021 sarà il primo anno in cui le norme concordate nell’ambito del quarto pacchetto ferroviario saranno attuate in pieno in tutto il territorio dell’Unione europea.
Oltre a promuovere le ferrovie come modalità di trasporto sostenibile in grado di mantenere servizi essenziali e vitali anche durante crisi impreviste, come quella sanitaria prodotta dalla pandemia di COVID-19. Gli obiettivi dell’Anno della Ferrovia includono la sensibilizzazione alla dimensione europea transfrontaliera del trasporto ferroviario e il suo contributo all’economia dell’UE, industria e società.
La Commissione è invitata a considerare l’avvio di due studi di fattibilità, uno sulla creazione di un marchio europeo per promuovere le merci trasportate su rotaia e l’altro per esplorare l’idea di un indice di connettività ferroviaria, simile all’indice già esistente per il trasporto aereo. La Commissione informerà il Consiglio e il Parlamento europeo dei suoi piani entro la fine di marzo 2021.
Se il trasporto su strada rappresenta i tre quarti (72%) delle emissioni di gas a effetto serra dell’intero settore mobilità, che a sua volta rappresenta un quarto del totale di CO2 prodotta, i treni incidono per appena lo 0,5%.
Lo scopo degli anni europei è sensibilizzare su alcuni temi importanti, incoraggiare la discussione e sottolineare la loro importanza politica. Il tema è proposto dalla Commissione e adottato dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Il primo anno europeo risale al 1983, e venne dedicato alle PMI e dell’artigianato.