Bruxelles – L’ambasciatrice Elena Basile ha incontrato in video-conferenza il Sottosegretario alle Migrazioni ed all’Asilo del governo del Belgio Sammy Mahdi, al fine di poter rafforzare la cooperazione tra l’Italia e il regno in materia ed individuare nuove sinergie per la possibile azione comune da condurre in Europa.
L’ambasciatrice Basile, spiega una nota, ha sottolineato come sia essenziale pervenire ad una riforma di Dublino che stabilisca una dialettica più equilibrata tra responsabilità e solidarietà, alleggerendo i molteplici obblighi gravanti sullo Stato di primo ingresso. Ha anche ribadito l’auspicio relativo ad una distribuzione equa tra gli Stati Membri dei migranti salvati in mare, sulla scia dell’accordo di La Valletta firmato nel 2019. Ha quindi auspicato che la revisione attualmente in corso porti all’introduzione di effettive forme di solidarietà nei confronti degli Stati membri più esposti ai flussi irregolari, tenuto anche conto della specificità delle frontiere marittime.
Il sottosegretario Mahdi ha dato mostra di comprendere le ragioni dell’Italia e dei Paesi di primo ingresso ed ha assicurato circa la posizione costruttiva del Belgio in materia. Si lavorerà per il migliore e più equo compromesso possibile.
“Piena convergenza”, continua la nota dell’Ambasciata italiana, è emersa sull’importanza della dimensione esterna della politica migratoria al fine di affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e di pervenire ad una politica dei rimpatri veramente europea.
Il sottosegretario Mahdi, che ha ricordato come il Belgio abbia partecipato al programma di ricollocazione e consideri quelle degli Stati membri più esposti come frontiere dell’Unione, ha colto l’occasione per presentare le linee generali della politica del nuovo governo federale in materia di accoglienza ed asilo.