Bruxelles – L’UE finanzia autobus puliti, infrastrutture per la ricarica elettrica e altro in Italia, Francia, Germania e Spagna.
In particolare per l’Italia il finanziamento prevede aiuti per i progetti che prevedono la costruzione di 255 nuove stazioni di ricarica elettrica sulle strade italiane.
A seguito dell’investimento dell’UE di 2,2 miliardi di euro in 140 progetti chiave di trasporto per far ripartire la ripresa verde, come annunciato a luglio, l’UE contribuisce con 54 milioni di euro aggiuntivi a cinque progetti che mirano a fornire servizi di trasporto più sicuri e più verdi. Tra la selezione ci sono progetti che impiegano autobus più puliti con infrastrutture di ricarica a Parigi e Barcellona e l’installazione di ERTMS, il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario su 238 veicoli ferroviari nel Baden-Württemberg, in Germania. I progetti saranno sostenuti attraverso il meccanismo per collegare l’Europa (CEF), il meccanismo finanziario dell’UE a sostegno delle infrastrutture di trasporto, e contribuiranno ulteriormente alla decarbonizzazione dei trasporti come stabilito nel Green Deal europeo.
Questi progetti, spiega una nota, sono stati selezionati attraverso il meccanismo di miscelazione CEF, che consente di sfruttare ulteriori finanziamenti privati per i progetti, oltre al sostegno dell’UE. In totale, il CEF ha ora sostenuto 932 progetti, per un totale di 23,1 miliardi di euro.
All’italia vanno circa 5,7 milioni di euro in finanziamenti europei. Due progetti su cinque sono tricolore. La fetta più grande (3,6 milioni) va per la realizzazione delle infrastrutture di prossima generazione per i veicoli elettrici. Vincitore delle risorse Italiana Petroli spa. Le restanti risorse serviranno per lo sviluppo di servizi di ricarica elettronica intelligente in Italia, per cui è responsabile Duferco Energia spa.