Bruxelles- La crisi del coronavirus potrebbe aver dato il via ad una trasformazione irreversibile dei nostri modi di lavorare . È quanto rivela uno studio dell’istituto di analisi economica IFO, secondo il quale più della metà dei lavoratori tedeschi sarebbe nelle condizioni di poter svolgere il lavoro da casa in modo permanente.
“Per molte imprese il periodo di pandemia ha comportato investimenti importanti in infrastrutture digitali e nuove tecnologie di comunicazione. Un ritorno al vecchio modo di lavorare è altamente improbabile”, ha affermato Oliver Falck, direttore dell’IFO Center for Industrial Organization and New Technologies .
Secondo lo studio, tre quarti delle aziende tedesche ha fatto ricorso al tele-lavoro durante la pandemia e più della metà degli intervistati ha dichiarato di aver lavorato principalmente da casa negli ultimi mesi. Se le offerte di lavoro 100% homeworking sono più che raddoppiate almeno su Linkedin negli ultimi 3 mesi, i lavori eseguiti completamente da casa rimarranno però un’eccezione nel futuro secondo il coautore dello studio Jean-Victor Alipour.
“Sappiamo che la mancanza di contatto sociale e il lavoro da casa possano rappresentare un peso a lungo termine e che il mondo digitale non include diverse modalità di scambio creativo e di trasferimento di conoscenze e idee”, spiega Alipour, secondo il quale “è più probabile che nel futuro prevalgano modelli ibridi che alternano lavoro da casa e in ufficio combinando i vantaggi di autonomia e flessibilità del lavoro a distanza con quelli dell’interazione sociale nel luogo di lavoro”.