Bruxelles – Dall’estensione del Fondo Ue di solidarietà per le emergenze sanitarie allo stop ai “voli fantasma”: il Parlamento europeo discuterà domani con Commissione UE e Consiglio UE – nel corso della prima sessione plenaria con voto a distanza della storia – sulle misure per rafforzare la risposta europea contro la pandemia Covid-19. Primo punto all’ordine del giorno sarà il via libera all’investimento da 37 miliardi di euro, il cosiddetto Coronavirus Response Investment, per fronteggiare la crisi.
I lavori dell’Aula di Bruxelles inizieranno alle 10 e ad aprirli, come di consueto, sarà il presidente dell’Eurocamera David Sassoli. Seguiranno poi tre turni di votazioni durante tutto il corso della giornata.
Su cosa voteranno i parlamentari
Sono previste votazioni sulle tre proposte legislative lanciate dalla Commissione europea per combattere gli effetti della pandemia Covid-19. Innanzitutto, gli eurodeputati dovranno dare il loro assenso all’iniziativa di investimento pari a 37 miliardi di euro provenienti dai fondi di coesione per affrontare le conseguenze della crisi. I fondi – spiegano dal Parlamento UE – saranno destinati ai sistemi sanitari, alle PMI, ai mercati del lavoro e ad altre parti vulnerabili delle economie degli Stati membri dell’UE.
Gli eurodeputati voteranno in secondo luogo su una proposta legislativa per estendere il campo di applicazione del Fondo di solidarietà dell’UE alle crisi ed emergenze sanitarie pubbliche, rendendo disponibili “fino a 800 milioni di euro per i paesi europei nel 2020”. Attualmente si può fare ricorso al Fondo di solidarietà dell’UE solo nel caso di disastri naturali (inondazioni, incendi boschivi, terremoti, tempeste e siccità).
Terzo punto all’ordine del giorno è lo stop ai cosiddetti “voli fantasma”, voli che viaggiano vuoti a causa delle varie restrizioni introdotte dagli Stati membri per arginare la diffusione dei contagi in Europa. Gli eurodeputati voteranno sulla sospensione temporanea delle norme Ue relative agli slot aeroportuali (le bande orarie), al fine di fermare i voli a vuoto. “Questi cosiddetti voli fantasma hanno un grande costo ambientale ed economico, per cui il Parlamento si impegna a porre fine a questa pratica il prima possibile” spiegano dall’Europarlamento.
Voto tramite mail e interventi in streaming
Nei giorni scorsi gli eurodeputati hanno ricevuto da parte dell’amministrazione dell’Eurocamera una serie di indicazioni sulle modalità di voto telematico a distanza. Ieri ed oggi si sono poi sottoposti a due prove di voto telematico in vista della plenaria di domani.
Gli eurodeputati che decideranno di partecipare alla sessione da casa riceveranno tramite indirizzo e-mail ufficiale documento con tutti i provvedimenti da votare. La scheda di voto deve essere stampata, completata esprimendo il proprio voto (sì, no, astensione), firmata, scansionata o fotografata e rispedita tramite casella e-mail ufficiale, entro il termine previsto.
Nel caso in cui non si riuscisse ad avere a disposizione una stampante sarà possibile “copiare a mano la scheda di voto in modo chiaro e leggibile, indicare chiaramente il nome e firmarla” riferiscono dal Parlamento. Dall’istituzione chiariscono inoltre che saranno accettate esclusivamente firme a mano o eseguite con pennino per touch screen: le schede di voto firmate tramite sistemi e applicazioni di altro tipo non saranno accettate.