Bruxelles – A partire da domani primo marzo, il Granducato di Lussemburgo diventerà il primo Paese al mondo ad offrire gratuitamente l’intera rete di trasporto pubblico agli utenti. Al posto del biglietto ora sarà richiesto solo di avere un documento di identità per accedere a autobus, tram e treni del Paese.
Questa riforma dovrebbe incoraggiare i tanti lavoratori frontalieri ad abbandonare l’auto quando entrano nel Granducato. A questo scopo saranno raddoppiati in cinque anni i posti nei parcheggi di scambio, mentre sono allo studio con le autorità dei Paesi confinanti nuovi parcheggi sulle frontiere.
Solo i biglietti di prima classe dei treni rimarranno alla tariffa attuale, per evitare un eccessivo affollamento.
Il Granducato del Lussemburgo, con i suoi 600mila abitanti, è grande circa un quarto della Basilicata, o il doppio del territorio del Comune di Roma.