Bruxelles – L’esecutivo comunitario ha avviato un’indagine approfondita per valutare se il prestito da 400 milioni di euro che il governo italiano ha concesso alla compagnia aerea Alitalia vada considerato tra gli “aiuti di Stato” e se sia conforme alle norme comunitarie in materia. È quanto si legge in una nota della Commissione europea in cui si conferma che l’esecutivo europeo è al momento in “stretto contatto con le autorità italiane sulla questione”.
Il secondo prestito ponte da 400 milioni di euro a favore di Alitalia (il primo prestito da 900 milioni di euro risale al 2018) è stato approvato dal governo italiano tramite decreto nel dicembre 2019 e convertito in legge dal Parlamento italiano a gennaio. Il decreto, si legge nella nota, dispone anche che la procedura che consente la cessione dei complessi aziendali di Alitalia debba essere eseguita entro il 31 maggio 2020.