Bruxelles – “Vuoi sposarmi?” In Italia il fatidico “sì” si pronuncia poco, meno che nel resto dell’Unione europea. Sarà la carenza di proposte, o sarà la maggiore la preferenza per altri tipi di relazioni; qualunque sia la ragione, gli italiani si collocano al penultimo posto in Europa per nozze celebrate. Appena tre matrimoni ogni mille abitanti, contro una media UE di 4,5 e meno della metà dei tassi dei principali Stati in cima alla classifica delle unioni coniugali.
E’ Eurostat a diffondere i dati sui matrimoni, in occasione di San Valentino, giornata degli innamorati. Innamorati, certo, ma non per questo obbligati a ricercare fiori d’arancio. Questo almeno quello che sembrano dire le coppie italiane, che non reggono il confronto. La media UE è di 4,5 matrimoni ogni mille abitanti, mentre in Lituania sono sette e a Cipro sono otto (7,8).
Buone notizie però. In termini assoluti nel 2018 si sono celebrati 4.491 matrimoni in più rispetto all’anno precedente, per un totale di 195.778 cerimonie (+2,3%). Di queste, 2.808 hanno riguardato unioni civili tra coppie dello stesso sesso.