Bruxelles – Il Parlamento europeo invierà la prossima settimana (il 3 e il 4 dicembre) una delegazione in “missione urgente di accertamento dei fatti” che esaminerà lo stato di diritto a Malta, dopo le dimissioni di tre componenti del governo di Joseph Muscat connesse alle indagini sull’omicidio della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia. È quanto stabilito oggi dalla Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo, riunito a Strasburgo, dopo che i recenti sviluppi sulla vicenda sono diventati protagonisti dell’agenda della plenaria.
A sollevare la questione è stato il leader del PPE Manfred Weber che ha sollecitato l’UE “a non tacere sugli ultimi sviluppi verificatesi a Malta” e ricordando che “sicuramente non può tacere questo Parlamento”. In relazione alle recenti dimissioni dei tre componenti del governo Muscat e vicini al premier maltese, Weber ha accusato quest’ultimo di averli “protetti e difesi per tutto questo tempo in continuazione attaccando chi voleva accusarli”. Quanto è accaduto a Malta, aggiunge, “ha delle conseguenze su tutto il progetto europeo e il Parlamento deve alzare la voce e chiedere il rispetto dello stato di diritto e della libertà di stampa. Oggi è il caso di farlo per Malta”.
BIG VICTORY! The European Parliament follows my call and just decided to send an urgent mission to #Malta possibly already next week. We want to ensure justice for #DaphneCaruanaGalizia and should support those fighting for the rule of law in Malta! pic.twitter.com/AtooCT6TXn
— Sven Giegold (@sven_giegold) November 28, 2019
La delegazione del Parlamento dovrà “indagare su tutti i potenziali collegamenti con il Primo Ministro che ha protetto e difeso questi ministri per così tanto tempo. Malta deve aderire allo stato di diritto e ai valori europei in modo che ci possa essere giustizia per Daphne Caruana Galizia e la sua famiglia”, fa sapere l’eurodeputato dei Verdi Sven Giegold, che aveva preso parte anche alla precedente missione dell’Eurocamera a Malta organizzata subito dopo l’omicidio della giornalista.
Nel corso della plenaria anche i Socialdemocratici, con la voce della capogruppo Iratxe Garcia Perez, hanno ribadito che il gruppo “sarà sempre a fianco dello stato di diritto”. E intanto, l’eurodeputata maltese Roberta Metsola (PPE) ha fatto sapere che farà parte anche lei della delegazione affinché “la crisi politica innescata dalle rivelazioni sull’assassinio di Daphne Caruana Galizia non sia ignorata”.
I will form part of the EU Parliament mission to Malta next week. The political crisis triggered by the revelations related to the assassination of #DaphneCaruanaGalizia will not be ignored.#Malta's EU credentials are now at stake. Muscat must go and go now.@EPPGroup pic.twitter.com/cvr1GjoPNQ
— Roberta Metsola (@RobertaMetsola) November 28, 2019