Milano – Sono 28 (lo stesso numero degli Stati membri dell’Unione europea) i giovani lombardi premiati ieri a Palazzo Pirelli in occasione della cerimonia finale del concorso “Premio Stelle d’Europa”, giunto quest’anno alla sua terza edizione e promosso dall’Associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE Lombardia), in collaborazione con l’Associazione Consiglieri regionali, la Rappresentanza del Parlamento Europeo a Milano e il Consiglio Regionale della Lombardia.
Aperto ai ragazzi tra i 18 e i 27 anni che vivono in Lombardia, spiega una nota, il concorso vuole stimolare nei giovani la conoscenza delle radici dell’Unione Europea. Tre le categorie del premio: video, fotografia e digital art. A ciascuno dei partecipanti è stato richiesto di produrre un’opera sul tema individuato quest’anno: “Europa, un mondo che cambia. Incontri,volti, culture”.
“Seppur nella difficoltà degli Stati membri di parlare con una voce sola su temi di politica estera, migrazioni e lavoro -ha spiegato il Presidente di AICCRE Lombardia Luciano Valaguzza- l’Europa rimane un’opportunità per i suoi cittadini e per tutti coloro che la abitano da coltivare all’insegna di valori come la pace, il rispetto del pluralismo e la diversità vista come una risorsa”.
Ai partecipanti al concorso è stato richiesto di rendere conto di questa trasformazione e di descrivere visivamente le identità che abitano l’Europa indagando, a piacimento, l’ambito del lavoro, della formazione e del tempo libero. I vincitori delle tre sezioni hanno ricevuto un biglietto interrail Global Pass per viaggiare gratuitamente per 7 giorni attraverso l’Europa alla scoperta dei popoli e delle culture, unitamente all’attestato e al trofeo “Stelle d’Europa”.
Per la sezione video, sono stati proclamati vincitori Carlo Cozzi di Legnano (MI), Fiorella Minnucci e Virginia Rosaschino di Milano.
Nella sezione fotografia, al primo posto si sono classificati Giulia Guarnaccia di Muggiò (MB) e Marco Perrotti di Milano.
Tre infine i vincitori della sezione Digital Art: sono Giacomo Infantino di Gavirate (VA), Lucrezia Savoldi Bellavitis di Milano e Ferdinando Vitni di Rozzano (MI).
“Solo con la determinazione, con il lavoro e a volte anche con il sacrificio si ottengono i risultati voluti –ha concluso Valaguzza-. È così anche per l’Europa, che va alimentata di idee nuove giorno per giorno”.
Alla cerimonia di premiazione è intervenuto anche il Vice Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Carlo Borghetti, che ha sottolineato come “abbiamo pensato e voluto il Premio Stelle d’Europa per raccogliere spunti, suggerimenti e proposte provenienti dalla fresca fantasia dei giovani, in modo da poterle diffondere e condividere e per accrescere in loro la voglia di far parte di un grande progetto. Ed è grande la soddisfazione nel vedere come la partecipazione sia sempre più numerosa e ricca di contributi interessanti e come tra i giovani la voglia di Europa sia ancora tanta”.