Roma – Cambia governo e cambia del tutto l’approccio verso l’Unione europea, niente più opposizioni a prescindere, ma rapporto costruttivo che porti idee per “una stagione di cambiamento”. E’ quello che promette il nuovo ministro per gli Affari europei Enzo Amendola, lasciando il primo Consiglio dei Ministri del governo Conte II.
“Questa coalizione è nata su un impegno: cambiare l’Italia con un governo di svolta ma anche
rendere l’Europa protagonista con una nuova stagione”, ha Amendola incontrando i giornalisti.
Il ministro ha ricordato che “le forze politiche che compongono questa coalizione hanno sostenuto la nuova Commissione e l’idea che la nuova Commissione europea possa dare un indirizzo nuovo sullo sviluppo, sulla solidarietà interna e sugli investimenti per tutto il Continente”.
Secondo Amendola la nomina di Paolo Gentiloni “è un segnale di un impegno a cambiare l’Italia e a cambiare l’Europa e renderla più forte”.
“Credo che le forze di governo cercheranno in tutti i modi di non di litigare con Bruxelles – ha assicurato il nuovo ministro – né di usare parole inutili e risse che non producono nulla ma di proporre, dare idee e dare all’Europa una nuova stagione di cambiamento”.