Bruxelles – Più controlli, più trasparenza. E di conseguenza meno rischio. Da oggi i cittadini europei potranno sedersi a tavola più tranquilli e godersi il pasto ancora di più, grazie alle nuove regole sulla sicurezza alimentare approvate dal Parlamento europeo nella sua ultima seduta di Strasburgo di questa legislatura. Le norme intendono garantire l’affidabilità e la sicurezza delle procedura di valutazione dei possibili rischi per tutto ciò che finisce nel piatto delle famiglie europee.
Le novità introdotte alle regole comunitarie sono il frutto dell’iniziativa cittadina sul glifosato e sulla trasparenza degli studi scientifici utilizzati per valutare i pesticidi, che la Commissione europea ha ritenuto ammissibile mettendo a punto la proposta di legge. Proposta che mira a “garantire un elevato livello di sicurezza e di salute pubblica in Europa”, sottolinea la relatrice del testo il Parlamento, l’europarlamentare spagnola Pilar Ayuso, del Partito popolare europeo. Si tratta di “migliorare la fiducia del pubblico nel processo decisionale rendendolo più trasparente”.
Le regole, così come approvate, intendono creare una banca dati comune europea dove inserire tutti gli studi su commissione effettuati sugli alimenti, in modo da scoraggiare le imprese che richiedono un’autorizzazione per la vendita dei loro prodotti dal non divulgare le ricerche che mostrano dati a loro sfavorevoli. Questi dati potranno essere usati dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) per rendere pubblici tutti gli studi presentati e consentirne l’analisi anche da parte di terzi, permettendo così una accuratezza delle ricerche a disposizione.
I richiedenti l’autorizzazione alla vendita saranno poi obbligati a divulgare tutte le informazioni riguardanti la valutazione sulla sicurezza, potendo risparmiarsi solo di far trapelare notizie sul processo di fabbricazione o produzione. Inoltre l’EFSA potrà consigliare i richiedenti su come presentare correttamente la domanda di autorizzazione, rendendo il processo più affidabile e fluido.