Bruxelles – Sono 224 i comuni italiani che hanno vinto il bando europeo “WIFI4EU”. Tale progetto vedrà le città dello stivale ottenere un voucher dal valore di 15mila euro per la costruzione delle infrastrutture fisiche necessarie alla creazione di una rete di hotspot wifi adeguata alle nuove esigenze di connessione di una società sempre più dipendente da internet.
Proprio con questo obiettivo e quello di mantenere l’Europa competitiva a livello globale sul versante reti, nel 2016 il Presidente della Commissione europea, Jean- Claude Juncker, annunciò tale iniziativa, cui hanno aderito oltre 13mila municipalità in tutta l’UE. Le selezioni sono state fatte su base cronologica, ossia i primi ad inviare la domanda sono stati i primi vincitori del bando. Con la pubblicazione della graduatoria, ora non resta che sottoscrivere gli accordi con l’organo europeo responsabile del progetto, l’INEA (Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti), per poi occuparsi della sottoscrizione degli abbonamenti con gli operatori telefonici nazionali. Proprio i costi di queste sottoscrizioni peseranno sui paesi coinvolti.
La Lombardia è la regione con più rappresentanze (40), seguita da Campania (30) e Piemonte (27). Seguono Veneto (15), Abruzzo (14), Sicilia (14), Puglia (12) ed Emilia-Romagna (11), con le altre regioni che segnano meno di 10 comuni vincitori.
Il servizio sarà offerto gratuitamente e senza pubblicità, garantendo anche la massima privacy possibile, non andando a raccogliere i dati personali del fruitore della rete. Inoltre le città dovranno garantire per almeno tre anni un servizio che assicuri una qualità della connessione sopra gli standard delle eventuali reti pubbliche già presenti sul territorio.
Proprio con il fine di discutere delle potenzialità e dei lavori di questa iniziativa, si terrà oggi 12 marzo presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea un workshop organizzato da Eurocomunicazione intitolato “WiFi4Eu”. Tra i relatori vi sarà la responsabile del progetto, Carlota Reyners Fontana, Donatella Proto (Mise), Salvatore Lombardo (Infratel), Michele Pianetta (ANCI Piemonte).