Bruxelles – Sta destando polemiche a Bruxelles la notizia che la figlia di Dmitry Peskov, portavoce del presidente russo Vladimir Putin, lavora come stagista al Parlamento europeo, in un momento in cui le relazioni fra Mosca e Bruxelles sono contraddistinte da uno scontro politico senza precedenti. L’Ue teme interferenze, in particolare dalla Russia, in vista delle elezioni europee di fine maggio.
A renderlo noto è la stessa Eurocamera, che precisa che Elizaveta Peskova, 21 anni, sta conducendo uno stage per conto del deputato francese Aymeric Chauprade, (ex Front national e ora con Les Fran&Daggerais Libres), che fa parte del gruppo Efdd, lo stesso dove siedono il M5S e altri partiti fra cui gli indipendentisti britannici. Secondo quanto si apprende, la stagista non avrebbe accesso a informazioni sensibili, e tutta la responsabilità politica del suo operato ricade sul parlamentare che ha deciso di prenderla per uno stage.
In un’intervista all’Ap, Chauprade ha precisato che “il Parlamento europeo ha convalidato il contratto” e che “tutte le procedure sono state rispettate”. Chauprade ha poi aggiunto che Peskova non lavora su dossier legati alla Russia, ma sulle relazioni con il Senegal ed il Marocco. L’europarlamentare francese è membro della commissione per gli affari esteri del Parlamento europeo, della sottocommissione per la sicurezza e la difesa e nella commissione di cooperazione parlamentare Ue-Russia. Lo stage della figlia di Peskov, l’influente consigliere di Putin, è iniziato a novembre 2018 e dovrebbe concludersi a fine aprile.
Notizia tratta da Ansa.