Bruxelles – Come previsto la premier Theresa May ha vinto il voto di fiducia chiesto dal leader del’opposizione Jeremy Corbin dopo la pesante sconfitta del governo ieri sera sull’accordo Brexit. 325 deputati hanno confermato fiducia nella prima ministra, 306 hanno votato contro.
Dunque tutto va avanti come previsto, cioè in maniera confusa e in apparenza inconsistente. Parlando dopo il voto May ha insistito sul fatto che il governo ha il dovere di realizzare la Brexit, e che lunedì prossimo presenterà a Westminster una nuova proposta su come procedere verso la separazione dall’Unione europea. Per prepararla ha chiesto di incontrare “personalmente i leader dei partiti presenti in parlamento” già a partire da questa sera. Non è chiaro se incontrerà anche Corbin, che oggi aveva detto di non voler vedere perché privo di “spirito costruttivo”.
Intanto a sinistra sembra sempre più in difficoltà la leadership di Corbin, sul quale arrivano sempre più pressioni perché si schieri a favore di un secondo referendum. Certo è che la posizione del leader laburista, che non ha mai amato l’Unione europea, è stata in questi mesi poco chiara, più tesa a far cadere il governo che a cercare una via alternativa e più credibile verso la Brexit, o contro la Brexit.