Bruxelles – Dopo l’assassinio del giornalista Jamal Khashoggi, il Parlamento europeo invita i paesi dell’Ue a unirsi e imporre un embargo sulle armi a livello europeo sull’Arabia Saudita.
In una risoluzione adottata giovedì, i deputati condannano nel modo più forte possibile la tortura e l’omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi avvenuta da parte di sicari dei servizi segreti del regno in Turchia. Gli europarlamentari chiedono anche un’indagine internazionale imparziale sull’omicidio per scoprire cosa è effettivamente accaduto all’interno del consolato saudita a Istanbul il 2 ottobre e che i responsabili siano consegnati alla giustizia.
Il testo rileva che è improbabile che l’omicidio sia avvenuto senza la conoscenza o il controllo del principe ereditario saudita Mohammad bin Salman.
Una richiesta simile era stata avanzata dal Parlamento il 4 ottobre, considerato il ruolo del paese nella brutale guerra civile nel vicino Yemen.
I deputati chiedono anche al capo della politica estera dell’Ue Federica Mogherini e agli Stati membri di essere pronti a imporre sanzioni mirate, compresi i divieti dei visti e il congelamento dei beni contro i sauditi, una volta che i fatti saranno stati accertati.
Il Parlamento esorta infine gli Stati membri a prendere l’iniziativa alla prossima riunione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, il 5 novembre, di sollevare la questione dell’adesione al consiglio per gli stati con atteggiamenti verso i diritti umani profondamente discutibili, compresa l’Arabia Saudita.