Bruxelles – “Il Movimento 5 Stelle non si siederà mai con Marine Le Pen” e il suo partito Rassemblement National. Se la Lega Nord invece intende continuare con le attuali alleanze in Parlamento europeo, i due partiti di governo in Italia saranno divisi in Europa. Questa la linea politica espressa dal presidente della Camera, Roberto Fico, in occasione dei suoi incontri istituzionali nella capitale dell’Ue. Fico ha avuto modo di parlare con i presidenti di tutti i gruppi parlamentari. Una sorta di mandato esplorativo in vista del voto del prossimo maggio, per capire con chi sedere nell’eurocamera dopo le consultazioni.
Escluso, comunque, l’opzione dell’ultra-destra francese, a cui invece continua a strizzare l’occhio il partito di Matteo Salvini. “Ognuno fa la propria strada”, e quella a cui pensa il leader della Lega Nord “non è la mia strada”, taglia corto Fico.
Il presidente della Camera intanto cerca sponde in Europa sul fronte dell’immigrazione. Un tema trattato con il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker. “L’Italia ha salvato, salva e continuerà a salvare in mare”, assicura Fico. “Ma le persone che arrivano devono essere gestite da tutti, perché chi arriva sbarca in Italia sbarca in Europa”. Un concetto che l’Italia sta cercando di far passare a grande fatica, ma che in Juncker trova un interlocutore attento. L’auspicio è una soluzione veramente europea ai fenomeni migratori.