Bruxelles – Si avviano oggi a Wellington, capitale neozelandese, i negoziati per un accordo commerciale tra l’Ue e la Nuova Zelanda. L’Unione europea conferma la scelta di spingere sugli accordi di libero scambio come risposta globale e ambiziosa alle mosse protezionistiche del presidente statunitense Donald Trump. I negoziati, condotti dalla commissaria per il Commercio Cecilia Malmström con il ministro del Commercio neozelandese David Parker, “sono finalizzati a eliminare gli ostacoli agli scambi di beni e servizi, e ad agevolare gli scambi e renderli più sostenibili”, come dichiara l’esponente dell’esecutivo comunitario.
“La giornata di oggi”, ha proseguito la commissaria, “segna una tappa fondamentale nelle relazioni tra Ue e Nuova Zelanda che, come tutti gli accordi commerciali siglati dall’Ue con i propri partner più stretti, offrono opportunità economiche e recano benefici sia per le imprese che per i cittadini”. La titolare del Commercio Ue è convinta di aver “trovato un partner che difende i nostri stessi valori fondamentali, e l’accordo commerciale avviato oggi costituisce un’eccellente occasione per plasmare la globalizzazione, agevolando gli scambi commerciali e salvaguardando, al tempo stesso, lo sviluppo sostenibile”. “Possiamo fissare norme comuni ambiziose grazie a questo accordo bilaterale sul commercio e possiamo dare il buon esempio su come gestire i negoziati commerciali”, ha concluso Malmström.
L’Ue, che è il terzo partner commerciale della Nuova Zelanda, darà avvio al primo ciclo formale di trattative tra i negoziatori delle due parti a Bruxelles, dal 16 al 20 luglio. L’anno scorso gli scambi bilaterali tra l’Ue e il Paese dell’Oceania, legati in particolare alle esportazioni dall’Ue in Nuova Zelanda di attrezzature di trasporto e macchinari legati al settore manifatturiero, di prodotti chimici, prodotti alimentari e materie plastiche oltre che di servizi nel settore terziario, sono stati pari a 8,7 miliardi di euro.
L’annuncio di oggi fa seguito all’avvio dei negoziati con l’Australia, annunciato dalla stessa commissaria Ue per il Commercio all’inizio di questa settimana, e avviene poco dopo la conclusione dei negoziati con il Messico, la finalizzazione degli accordi con il Giappone e Singapore e l’entrata in vigore dell’accordo commerciale Ue-Canada dello scorso settembre. Con la stipula di questo uteriore accordo, si prevede che gli scambi commerciali bilaterali tra Ue e nuova Zelanda aumenteranno quasi del 50%.