Bruxelles – È stato un incontro “costruttivo” quello di ieri a Londra, fra la premier Theresa May e il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk. Ma non è bastato a ridurre le distanze sulla questione del confine nord irlandese. Downing Street afferma in una nota che il Regno Unito “resta ferma nell’impegno di evitare un confine hard in Irlanda”, e tuttavia continua a considerare “inaccettabile” la proposta Ue di una unione doganale aperta all’Irlanda del Nord poiché minerebbe “il mercato interno e l’integrità costituzionale del Regno Unito”.
“Una delle possibili conseguenze dell’ipotesi di ‘hard Brexit’ è una frontiera fisica sull’isola d’Irlanda” e l’Unione europea “vuole evitarlo” per questo ha avanzato “la proposta di creare un’area normativa comune, se nessun’altra soluzione sarà trovata”, ha spiegato prima dell’incontro il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, affermando che avrebbe chiesto al governo britannico se “ha un’idea migliore”, anche se, ha aggiunto, finora nessuno ha presentato proposte “più sagge”.