Bruxelles – L’industria e i cittadini europei soffrono ormai da tempo per gli alti costi dell’energia e per l’inefficienza della rete elettrica, problemi a cui si aggiunge fatalmente la questione della sicurezza energetica e della lotta al cambiamento climatico. Per queste ragioni la Commissione europea intende dare una spinta alla decarbonizzazione e all’integrazione del mercato energetico mettendo sul tavolo 600 milioni di euro, a supporto dei progetti relativi alle infrastrutture energetiche critiche.
L’annuncio, lanciato oggi (3 aprile), intende incentivare la presentazione di nuove proposte sotto la Connecting Europe facility (Cef), cofinanziando programmi infrastrutturali transfrontalieri. I progetti di studio o i lavori di costruzione che potranno beneficiare di questi fondi sono quelli inclusi nella lista “Programmi di interesse comune” (Pci) e tra i “Progetti di mutuo interesse” (Pmi), ovvero condotti attraverso la collaborazione di almeno due Stati membri e volti all’eliminazione delle risorse fossili e al raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici. In particolare, 85 di questi progetti riguardano il settore dell’energia elettrica, 65 l’idrogeno e gli elettrolizzatori, 12 le infrastrutture off-shore e ben 10 includono le interconnessioni elettriche con il Regno unito, i Balcani occidentali ed il Nord Africa.
In occasione dell’annuncio, il commissario all’Energia e alle politiche abitative Dan Jørgensen ha sottolineato l’urgenza dei finanziamenti: ” Ora più che mai dobbiamo intensificare i nostri investimenti per assicurare una vera Unione dell’Energia, per dare forza alla competitività, assicurare la nostra sicurezza energetica e ridurre i costi per tutti. Connettere i fondamentali nodi mancanti per un flusso energetico transfrontaliero senza soluzione di continuità è essenziale”.
A maggio si terrà il Cef energy online info day, volto ad informare gli enti interessati sul procedimento di selezione. Questi avranno fino al 16 settembre 2025 per presentare le domande di finanziamento alla Commissione. I risultati del bando verranno pubblicati all’inizio del prossimo anno.