Dall’inviato a Strasburgo – Cento anni fa, il 19 gennaio 1925, nasceva in provincia di Palermo Rocco Chinnici. Quindici anni dopo, il 19 gennaio 1940, sempre nel capoluogo siciliano, nasceva Paolo Borsellino. Due uomini legati non solo da coordinate spazio-temporali, ma anche da un mestiere, una missione, e dallo stesso drammatico destino. La presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, aprendo la sessione plenaria di Strasburgo, ha scelto con cura le parole in italiano per ricordare i due magistrati vittime di Cosa Nostra e “il loro coraggio senza limiti nel combattere la mafia“.
La leader maltese ha reso omaggio in Aula a due dei protagonisti del pool antimafia che nacque nel 1983 proprio su intuizione di Chinnici, e che portò all’istituzione del maxiprocesso di Palermo contro la cosca criminale siciliana. Chinnici venne ucciso poco dopo, il 29 luglio del 1983, mentre Borsellino cadde nella famosa strage di via D’Amelio, il 19 luglio di nove anni dopo.
“Voglio onorare con voi la loro memoria e quella di tutti coloro che hanno dato tutto perché potessimo vivere in una società più giusta, più sicura e più libera”, ha affermato Metsola. Con il loro coraggio e la loro “tenacia nel difendere lo stato di diritto”, Chinnici e Borsellino “continuano a essere fonte di ispirazione ancora oggi“. Non è la prima volta che Metsola cita o rende omaggio ai magistrati siciliani impegnati nella lotta alla mafia: l’ha fatto nel suo discorso di reinsediamento, lo scorso luglio, l’ha fatto nel dicembre del 2023, quando si recò al museo dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Palermo, fermandosi inoltre a deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Falcone.
Sempre parlando in italiano, la presidente dell’Eurocamera ha poi voluto ricordare il suo predecessore, David Sassoli, scomparso prematuramente l’11 gennaio 2022. “Un leader europeo, un campione della democrazia e soprattutto un caro amico”, l’ha definito Metsola. Un leader che “credeva profondamente in un’Europa unita, nella solidarietà, e in un’Europa che non lascia indietro nessuno”.