- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 15 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » La lista dei partecipanti all’insediamento di Trump è (quasi) tutta di estrema destra

    La lista dei partecipanti all’insediamento di Trump è (quasi) tutta di estrema destra

    Dalla premier italiana Giorgia Meloni al presidente argentino Javier Milei, dal leader dell'ultradestra post-nazista tedesca all'ideatore della Brexit, passando per il "caso" di Viktor Orbán: difficile fraintendere il significato politico degli inviti per il cambio della guardia alla Casa Bianca

    Francesco Bortoletto</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/bortoletto_f" target="_blank">bortoletto_f</a> di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    17 Gennaio 2025
    in Politica Estera
    Donald Trump

    Il neo-rieletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump (foto: Mandel Ngan/Afp)

    Bruxelles – Lunedì prossimo (20 gennaio), Donald Trump giurerà formalmente come 47esimo presidente degli Stati Uniti, raccogliendo il testimone da Joe Biden. Alla cerimonia d’insediamento, che ha storicamente luogo al Campidoglio, sono stati invitati – in barba alla tradizione – diversi leader internazionali e personalità di rilievo, incluso dall’Unione europea.

    Tra conferme e smentite ufficiali, la lista definitiva di chi parteciperà non è ancora completa, ma è evidente che (tolte poche eccezioni) l’unica area politica ad essere ampiamente rappresentata sarà quella che va dalla destra all’estrema destra. Il che lascia pochi dubbi sulla traiettoria che prenderà la seconda presidenza dell’indiscusso padrone del Partito repubblicano.

    Meloni e i Conservatori

    Tra i capi di Stato e di governo che siedono attualmente al Consiglio europeo, la premier italiana Giorgia Meloni sarebbe stata l’unica a ricevere un invito ufficiale da parte del tycoon newyorkese. Il che non stupisce, dati gli sforzi che l’ex presidente del partito dei Conservatori europei (Ecr) ha profuso in questi mesi nell’accreditarsi a Washington come uno dei punti di riferimento per la nuova amministrazione nel Vecchio continente.

    Dai contatti personali con Trump (che l’ha definita “una donna fantastica”) a quelli con il proprietario di X, SpaceX e Tesla, Elon Musk (il quale avrà un ruolo chiave nel prossimo gabinetto statunitense), dalla vicenda Abedini-Sala al “caso Starlink”, la leader di Fratelli d’Italia è considerata politicamente vicina al prossimo inquilino della Casa Bianca. Ad ogni buon conto, la partecipazione della presidente del Consiglio non è ancora stata confermata ufficialmente.

    Donald Trump Giorgia Meloni
    Il presidente-eletto statunitense Donald Trump accoglie la premier italiana Giorgia Meloni nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, il 5 gennaio 2025 (foto: Palazzo Chigi via Imagoeconomica)

    Insieme a Meloni, gli altri membri di spicco della famiglia conservatrice che si recheranno a Washington sono Mateusz Morawiecki, ex premier polacco e presidente dell’Ecr fresco di nomina, i suoi due vice Carlo Fidanza (capodelegazione FdI a Strasburgo), Marion Maréchal (nipote di Marine Le Pen ed eurodeputata eletta inizialmente con Reconquête ma passata ora a Identités et libertés), e George Simion (leader del partito romeno Aur).

    Secondo quanto comunicato dal portavoce del gruppo Ecr in Aula, la delegazione conservatrice oltreoceano comprenderà anche gli eurodeputati Assita Kanko (vice-capogruppo proveniente dall’N-va belga), Stephen Bartulica (membro del partito croato Domino), Rihard Kols (eletto in Lettonia con l’Na) e Dominik Tarczyński (del PiS polacco).

    Patrioti e sovranisti

    Dei leader Ue, non parteciperà invece il primo ministro ungherese Viktor Orbán, da sempre esplicito ammiratore di Trump e co-fondatore del partito europeo dei Patrioti (Patriots). Dopo che sull’argomento si sono rincorse per qualche giorno notizie contrastanti, il portavoce del premier magiaro Zoltán Kovács ha voluto “chiudere il circo” rimarcando l’altro ieri (15 gennaio) che “nessun funzionario del governo ungherese – o nessun leader straniero – ha ricevuto un invito ‘ufficiale’“.

    Shutting down the circus: no Hungarian government official—or any foreign leader—received an “official” invitation.

    The U.S. presidential inauguration is traditionally an event celebrating the peaceful transfer of power, not a gathering for foreign dignitaries. Anyone…

    — Zoltan Kovacs (@zoltanspox) January 15, 2025

    A quanto riporta La Presse, per i Patrioti si recherà a Washington una delegazione composta dal presidente Santiago Abascal (leader del partito spagnolo Vox) e un manipolo di eurodeputati (il gruppo all’Eurocamera si chiama Patrioti per l’Europa, abbreviato in PfE): i vice-capigruppo Kinga Gál (ungherese di Fidesz), Klara Dostalova (eletta in Cechia con Ano 2011) e Hermann Tertsch (Vox), nonché Paolo Borchia (capodelegazione della Lega), Jorge Martín Frías (Vox) e Filip Turek (leader del partito ceco PaM). Secondo Politico, anche il leader del partito belga Vlaams belang Tom Van Grieken dovrebbe partecipare.

    Continuando con le destre europee, altri invitati di rilievo sono il capo di Reform Uk e padre nobile della Brexit, Nigel Farage, il leader di Reconquête (partito transalpino ancora più a destra del Rassemblement national) Éric Zemmour e il co-presidente dell’ultradestra tedesca di AfD, Tino Chrupalla. Per la medesima famiglia politica degli ultimi due dovrebbe partecipare all’inaugurazione anche l’eurodeputata Sarah Knafo, vice-capogruppo dell’Europa delle nazioni sovrane (Esn) a Strasburgo in quota Reconquête.

    Quanto a Chrupalla, l’invito sarebbe stato originariamente indirizzato alla sua omologa Alice Weidel, recentemente incensata dallo stesso Musk in una diretta flop su X, la quale ha però declinato citando impegni connessi alla campagna elettorale in patria (è di questa settimana la sua nomina a candidata cancelliera, la prima nella storia del partito post-nazista), dove si vota il 23 febbario.

    Gli ospiti internazionali

    Al contrario di quanto sostenuto da Kovács, tuttavia, di capi di Stato e di governo stranieri ne sono stati invitati eccome, in barba alla tradizione che vorrebbe ospiti internazionali di rango non superiore a diplomatici ed ambasciatori.

    Il presidente argentino Javier Milei ha confermato da tempo la sua presenza, mentre altrettanto non ha potuto fare l’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro in quanto, trovandosi sotto indagine per il suo presunto ruolo nel tentato colpo di Stato del gennaio 2023 (un episodio che ha ricordato da vicino l’assalto al Campidoglio degli ultrà pro-Trump di due anni prima), il suo passaporto è stato sospeso dalle autorità giudiziarie.

    Jair Bolsonaro
    L’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro (foto: Christian Clavadetscher via Imagoeconomica)

    Un altro invito è arrivato al presidente cinese Xi Jinping, il quale però manderà in sua vece a Washington il suo vice Han Zheng: non esattamente una leadership di destra radicale, si noterà agilmente, ma basta considerare la rilevanza strategica delle relazioni tra Washington e Pechino per comprendere le ragioni della scelta di Trump.

    Tags: donald trumpelon muskestrema destragiorgia melonistati unitiviktor orban

    Ti potrebbe piacere anche

    plenaria strasburgo
    Politica

    Tusk presenta a Strasburgo le priorità del semestre polacco, ma tiene banco la coppia Trump-Musk

    17 Gennaio 2025
    Meloni Morawiecki
    Politica

    Morawiecki succede a Meloni e riporta alle origini il partito Ecr: attacca Bruxelles e i vincoli alla libertà di espressione

    14 Gennaio 2025
    Alice Weidel
    Politica

    Elezioni Germania: l’AfD ha nominato Alice Weidel come candidata cancelliera

    13 Gennaio 2025
    musk weidel
    Politica

    Musk insiste: “Solo l’AfD può salvare la Germania”. Il livestream su X con Weidel seguito da appena 200 mila spettatori

    10 Gennaio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Irene Tinagli Kata Tutto

    Crisi abitativa, gli enti locali e l’Eurocamera chiedono più fondi alla Commissione

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    14 Maggio 2025

    Il Comitato delle Regioni e il Parlamento europeo uniscono le forze per tirare la giacca all’esecutivo comunitario: l’emergenza casa va...

    pac

    Bruxelles semplifica la Pac e punta a risparmiare un miliardo e mezzo all’anno

    di Giulia Torbidoni
    14 Maggio 2025

    La Commissione europea presenta la proposta di semplificazione della Politica Agricola Comune. Previsto l'aumento a 2.500 euro del limite del...

    Raffaele Fitto pac pnrr

    Pnrr, Fitto chiude la porta in faccia a Giorgetti: “Impossibile modificare la scadenza del 2026”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    14 Maggio 2025

    Il ministro dell'Economia aveva chiesto ieri agli omologhi europei di "esplorare nuove opzioni per aumentare il margine di bilancio" e...

    ricerca

    7,3 miliardi l’investimento Ue su Horizon per competitività e talenti

    di Perla Ressese
    14 Maggio 2025

    Obiettivo: promuovere la scienza all'avanguardia, accelerare la transizione verde e digitale. E trattenere i talenti in Europa

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione