Bruxelles – Prosecco ‘mon amour’. Il ‘made in Italy’ in bottiglia si conferma re delle vendita di vini con le bollicine. Nel 2023 nell’Unione europea sono stati prodotti 1.496 miliardi di litri di vino spumante da uve fresche. Un dato, rileva Eurostat, che rappresenta un calo dell’8 per cento rispetto a circa 1.624 miliardi di litri imbottigliati nel 2022, ma Italia, Francia e Germania si confermano in testa. E’ soprattutto l’Italia a trainare il mercato europeo del vino frizzantino: 638 milioni di litri di prosecco tricolore contro i 312 milioni di litri di prodotti ‘oltralpe (224 milioni di litri di champagne e 88 milioni di litri di vino spumante) e 263 milioni di litri di bevanda tedesca.
L’Italia risulta leader anche per volumi di esportazioni verso Paesi terzi. Nel 2023, rileva ancora l’istituto di statistica europeo, le categorie di vino spumante più esportate sono state il prosecco (44 per cento del totale, per un totale di 266 milioni di litri), il vino spumante da uve fresche (17 per cento, 100 milioni), lo champagne (15 per cento, 91 milioni), il cava (10 per cento, 60 milioni) e altri vini spumanti da uve fresche a denominazione di origine protetta (6 per cento, 33 milioni).
Eurostat non può fare a meno di qualche annotazione. I numeri del 2023 fanno registrare un export complessivo verso Paesi extra-Ue di 600 milioni di litri, vale a dire un calo dell’8 per cento rispetto ai 649 milioni di litri esportati nel 2022. “Nonostante il calo nel 2023, i livelli di esportazione sono rimasti superiori a quelli registrati negli anni precedenti: 498 milioni di litri nel 2018, 528 milioni nel 2019 e 495 milioni nel 2020”.