- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 14 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Macron ha incaricato François Bayrou di formare un nuovo governo

    Macron ha incaricato François Bayrou di formare un nuovo governo

    Dopo più di una settimana di profonda crisi politica, il presidente francese ha nominato il leader liberale 73enne per succedere al premier dimissionario Michel Barnier e insediarsi a Matignon. Ora, una volta ottenuta la fiducia parlamentare, il nuovo esecutivo dovrà far approvare dall'Aula il piano di bilancio per il 2025

    Francesco Bortoletto</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/bortoletto_f" target="_blank">bortoletto_f</a> di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    13 Dicembre 2024
    in Politica
    Macron Bayrou

    Il nuovo primo ministro francese François Bayrou (sinistra) e il presidente della Repubblica Emmanuel Macron (foto: Georges Gobet/Afp)

    Bruxelles – La Francia ha finalmente un nuovo primo ministro. Dopo una settimana abbondante di trattative frenetiche con le forze parlamentari (e dopo aver ripetutamente sforato le scadenze da lui stesso fissate per la decisione finale), il presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha nominato l’alleato liberale François Bayrou per succedere alla guida dell’esecutivo transalpino a Michel Barnier, sfiduciato dall’Assemblée nationale lo scorso 4 dicembre in un voto storico.

    Lo scarno comunicato pubblicato sul sito dell’Eliseo nel primissimo pomeriggio di oggi (13 dicembre) mette così fine alle speculazioni, durate giorni, su chi avrebbe sostituito l’ex negoziatore Ue per la Brexit al timone di palazzo Matignon, sede dell’esecutivo a Parigi. In tarda mattinata, alcune indiscrezioni giornalistiche avevano riferito che Macron sarebbe stato più propenso ad affidare la guida del governo al proprio compagno di partito Roland Lescure, ma sarebbe tornato sui suoi passi dopo la minaccia di Bayrou di ritirare il supporto del proprio gruppo parlamentare. Il faccia a faccia di stamattina tra i due, terminato con l’affidamento dell’incarico a Bayrou, è durato quasi due ore.

    Chi è Bayrou

    Il 73enne è fondatore e leader del partito liberale Mouvement démocrate (MoDem), i cui 36 deputati fanno parte della coalizione centista Ensemble pour la République, che in Aula detiene complessivamente 166 seggi sui 575 totali. In politica dagli anni Ottanta, Bayrou ha ricoperto diversi ruoli pubblici: parlamentare nazionale tra il 1986 e il 2012, eurodeputato dal 1999 al 2002 e ministro (prima tra il 1993 e il 1997 e da ultimo, per un solo mese, nel 2017 come guardasigilli nel governo di Édouard Philippe, il primo dell’era macronista), nonché tre volte candidato alle presidenziali (nel 2002, 2007 e 2012). Dal 2014 è sindaco di Pau, una città dei Pirenei atlantici nella regione della Nuova Aquitania.

    Barnier Bayrou
    Il nuovo primo ministro François Bayrou (destra) prende l’incarico dal premier uscente Michel Barnier a palazzo Matignon, Parigi, il 13 dicembre 2024 (foto: Thomas Samson/Afp)

    È considerato uno degli alleati più stretti di Macron almeno dal 2017, quando ha sostenuto la candidatura di quest’ultimo all’Eliseo, anche se i due non si sono sempre trovati d’accordo su tutto. Nel giugno 2022, ad esempio, Bayrou aveva preso le distanze dalla proposta del capo dello Stato di inserire la libertà di accedere all’aborto in Costituzione, mentre a inizio 2023 aveva suggerito di introdurre una clausola di revisione nella contestatissima riforma delle pensioni voluta da Macron. Lo scorso giugno, il nuovo premier ha descritto come “coraggiosa” la decisione di dissolvere il Parlamento per convocare elezioni anticipate.

    Cosa accade ora

    Bayrou dovrà ora formare la sua squadra di ministri, che stando ai media francesi dovrebbe essere piuttosto ridotta. Il compito più importante del nuovo esecutivo sarà quello di presentare al legislativo bicamerale il progetto di bilancio per il 2025, che in realtà è già stato elaborato dal governo uscente e non dovrebbe prevedere grosse modifiche rispetto agli stanziamenti già previsti per l’anno corrente. L’Assemblea dovrebbe esaminare la finanziaria il prossimo 16 dicembre, mentre il Senato dovrebbe esprimersi sul testo due giorni dopo.

    Il passaggio più delicato sarà verosimilmente, ancora una volta, quello relativo all’indicizzazione delle pensioni e delle imposte sul reddito all’inflazione, chiesto da più forze parlamentari: uno schema che però i macronisti rigettano e che lo stesso Consiglio di Stato avrebbe bocciato sanzionando l’impossibilità di includerlo nel bilancio. La sinistra radicale de La France insoumise (Lfi), guidata da Jean-Luc Mélenchon, ha già annunciato che si opporrà al nuovo governo, minacciando di presentare quanto prima una mozione di censura come quella che ha fatto cadere Barnier la settimana scorsa.

    Après 8 jours de vaudeville, Bayrou est nommé Premier ministre.

    C’est un nouveau bras d’honneur à la démocratie. Après avoir perdu toutes les dernières élections, Macron installe son premier et dernier soutien à Matignon.

    Faire tomber Bayrou, ce sera donc faire tomber Macron.…

    — Manuel Bompard (@mbompard) December 13, 2024

    Ma dall’altro estremo dell’arco politico, il Rassemblement national (Rn) resta alla finestra e sembra disponibile, almeno per il momento, ad aprire un credito nei confronti di Bayrou: “Gli daremo una possibilità, come abbiamo fatto con Michel Barnier”, ha dichiarato il deputato dell’estrema destra Philippe Ballard, mentre Marine Le Pen ha annunciato di aspettarsi che “il nuovo primo ministro ascolti le richieste dei nostri 11 milioni di elettori”.

    In base alle dichiarazioni delle ultime ore, i socialisti (Ps-Pl) dovrebbero sostenere il governo di Bayrou, così come dovrebbero fare, oltre ai deputati di Ensemble, anche i Républicains (Lr), cioè i conservatori neogollisti da cui proviene Barnier. Se pure ecologisti e comunisti – le altre componenti del Nouveau front populaire (Nfp), l’alleanza delle sinistre che costituisce il più nutrito dei tre blocchi principali in cui è spaccato l’emiciclo transalpino – non si esprimeranno a favore della censura, l’esecutivo Bayrou dovrebbe riuscire a ottenere l’investitura dell’Aula.

    Bruxelles saluta la nomina

    La nomina di un primo ministro da parte dell’inquilino dell’Eliseo sembrerebbe aver messo temporaneamente fine ad una delle più profonde crisi politiche della Cinquième République, di fatto iniziata con la débâcle della coalizione liberale alle europee dello scorso giugno. Sia i partner europei sia i mercati internazionali sono irrequieti per l’inedita instabilità della politica francese e hanno tirato un sospiro di sollievo dopo l’annuncio odierno. La presidente dell’esecutivo comunitario Ursula von der Leyen si è congratulata con Bayrou ricordando che ha “sempre avuto a cuore l’Europa” e dichiarandosi pronta a “lavorare insieme per un’Europa più forte e competitiva che abbia i mezzi per difendersi”.

    Ursula von der Leyen
    La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (foto: Eitan Abramovich/Afp)

    Per l’eurodeputato italiano Sandro Gozi – eletto in Francia all’Eurocamera nelle liste del Partito democratico europeo (Pde), fondato e presieduto dallo stesso Bayrou e membro del gruppo liberale Renew – quella compiuta da Macron è “una scelta saggia e lungimirante” poiché il nuovo premier ministre “ha dimostrato di essere un uomo del dialogo, dell’equilibrio e della visione, qualità oggi più che mai indispensabili per affrontare le sfide complesse che attendono la Francia”. Secondo Gozi, Bayrou “saprà favorire la collaborazione tra schieramenti differenti, promuovendo coesione e unità” in un’Assemblea mai così frammentata.

    Tags: Emmanuel MacronfranciaFrançois BayrouJean-Luc MelenchonMarine Le Pen

    Ti potrebbe piacere anche

    Emmanuel Macron
    Politica

    Francia: ultime ore di trattative febbrili per formare un nuovo governo

    11 Dicembre 2024
    Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron [foto: Dario Pignatelli/imagoeconomica]
    Economia

    Deficit in aumento e spread in salita, la Francia spaventa i partner Ue

    10 Dicembre 2024
    Michel Barnier
    Politica

    Il crollo del governo Barnier mette a rischio la stabilità della Francia

    4 Dicembre 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    rifugiati Bulgaria

    Le deportazioni di rifugiati dal Regno Unito alla Bulgaria potrebbero violare i diritti umani

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    13 Maggio 2025

    Secondo diverse organizzazioni non governative e studi legali britannici, le espulsioni dei richiedenti asilo da Londra a Sofia costituirebbero una...

    albania elezioni rama

    “Intimidazioni e abuso di risorse pubbliche”: l’Osce getta ombre sul trionfo elettorale di Rama in Albania

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    13 Maggio 2025

    Il premier socialista è stato riconfermato per la quarta volta, ottenendo il 52,1 per cento dei voti e 82 seggi...

    Ursula von der Leyen, President of the European Commission, receives representatives of the association of victims of the floods in Valencia (Foto: Commissione europea)

    Alluvione di Valencia, i parenti delle vittime chiedono all’Ue verità e giustizia

    di Marco La Rocca
    13 Maggio 2025

    Dopo il disastro che ha colpito la Spagna lo scorso ottobre, una delegazione di associazioni ha incontrato Metsola e von...

    giuseppe conte

    Conte a Bruxelles per dire no al riarmo: “In Ucraina la strategia bellicista è una scommessa fallita”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    13 Maggio 2025

    L'ex premier al Parlamento europeo insieme al Network giovani del Movimento 5 Stelle. Indicazioni di voto in vista del referendum...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione