Bruxelles – Promozione delle tecnologie innovative per la decarbonizzazione in Europa, produzione di celle per batterie per veicoli elettrici e di idrogeno rinnovabile nello Spazio economico europeo (See). Sono i campi nei quali la Commissione europea lancia un’asta e due inviti a presentare proposte per un totale di 4,6 miliardi di euro.
I due nuovi inviti a presentare proposte per promuovere le tecnologie a zero emissioni nette e per la produzione di celle per batterie per veicoli elettrici in tutta Europa hanno un bilancio di 3,4 miliardi di euro. Il lancio della seconda asta della Banca europea dell’idrogeno per accelerare la produzione di idrogeno rinnovabile nel See ha un bilancio di 1,2 miliardi di euro da fondi dell’Ue, più oltre 700 milioni di euro provenienti da tre Stati membri. Sia gli inviti a presentare proposte che l’asta sono finanziati dal Fondo per l’innovazione, utilizzando le entrate provenienti dal sistema di scambio di quote di emissione dell’Ue (Ets).
La Commissione ha precisato che “tutti e tre gli inviti includono nuovi criteri di resilienza per stimolare l’industria europea” mentre l’invito sulle batterie e l’asta sull’idrogeno “comprenderanno anche criteri specifici di resilienza per proteggere l’Europa dalla dipendenza da un unico fornitore”. Secondo Teresa Ribera Rodríguez, vice presidente esecutiva per una Transizione pulita, giusta e competitiva, “i nuovi criteri di resilienza per l’idrogeno e le batterie rafforzeranno la leadership industriale e la competitività dell’Europa, rafforzando nel contempo l’autonomia strategica dell’Ue”.
L’invito generale a presentare proposte per tecnologie a zero emissioni nette per un valore di 2,4 miliardi di euro (invito IF24) sostiene progetti di decarbonizzazione di diversa portata, nonché progetti incentrati sulla produzione di componenti per le energie rinnovabili, lo stoccaggio di energia, le pompe di calore e la produzione di idrogeno. I progetti saranno valutati in base al loro potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, al grado di innovazione, alla maturità del progetto, alla replicabilità e all’efficienza dei costi.
Per la prima volta, poi, un bando da 1 miliardo di euro per la produzione di celle per batterie per veicoli elettrici (IF24Battery) sosterrà progetti in grado di produrre celle per batterie per veicoli elettrici innovativi o di realizzare tecniche, processi e tecnologie di produzione innovativi.
Inoltre, la Commissione ha lanciato la seconda asta nell’ambito della Banca europea dell’idrogeno, attraverso il Fondo per l’innovazione (IF24 Auction), che stanzierà 1,2 miliardi di euro (400 milioni di euro rispetto alla prima asta IF23) dai proventi dell’Ets. Nel dettaglio, l’asta sosterrà con 1 miliardo di euro progetti per la produzione di idrogeno rinnovabile indipendentemente dal settore in cui sarà consumato e con 200 milioni di euro la produzione di idrogeno in progetti con acquirenti nel settore marittimo.
C’è tempo fino alle 17 del 24 aprile 2025 per presentare domanda per entrambi gli inviti del Fondo per l’innovazione tramite il portale dei finanziamenti e degli appalti dell’Ue. L’Info Day per gli interessati si svolgerà online dal 17 al 18 dicembre 2024. Per quanto riguarda l’asta dell’idrogeno rinnovabile, c’è tempo fino al 20 febbraio 2025 per presentare domanda tramite il portale Ue dei finanziamenti e degli appalti. “In preparazione della candidatura, si consiglia vivamente ai promotori del progetto di consultare i documenti dell’invito e la sezione ‘Domande e risposte’ del portale”, ha illustrato l’esecutivo Ue.