Bruxelles – Il bollettino di Eurostat sui richiedenti asilo in Ue relativo ad agosto 2024 conferma i dati sulle riduzioni degli ingressi irregolari sul territorio europeo degli ultimi mesi: i Paesi membri hanno ricevuto 69.270 domande d’asilo, con un calo del 24,8 per cento rispetto alle 92,055 richieste dello stesso mese del 2023. È il dato mensile più basso dall’aprile 2022.
Alle quasi 70 mila prime richieste vanno aggiunte 6.285 domande d’asilo presentate almeno per la seconda volta. Anche ad agosto, i siriani sono rimasti la nazionalità più numerosa di richiedenti asilo (13.340 primi richiedenti), seguiti dagli afghani (5.605) e dai venezuelani (4.690).
Germania, Spagna, Francia e Italia continuano a convogliare circa il 70 per cento di tutte le richieste d’asilo in Ue. Ma rispetto al mese precedente, a diminuire sensibilmente sono quelle ricevute da Roma: a luglio erano state 13.235, ad agosto 9.620. La Germania ne ha ricevute 18.425, la Spagna 10.580, la Francia 10.035.
Se si guarda la popolazione di ciascun Paese membro, i tassi più alti di richiedenti asilo sono stati registrati però in Grecia – 59,9 ogni centomila abitanti – e in Irlanda – 31,5 ogni centomila abitanti. In media, il tasso totale di richiedenti asilo per la prima volta nell’Ue nell’agosto 2024 è stato di 15,4 per centomila persone.