Bruxelles – Nessun volo aereo decollerà da Bruxelles martedì 1 ottobre. All’annuncio dell’aeroporto di Bruxelles Zaventem, si è aggiunto oggi (30 settembre) anche quello dello scalo di Charleroi, cinquanta chilometri a sud della capitale belga. A causa della manifestazione nazionale dei settori della sicurezza, delle pulizie e della ristorazione prevista per domani, “la carenza di personale di sicurezza sarà troppo grave per garantire le operazioni”, fanno sapere entrambi gli aeroporti. Saranno comunque garantiti i voli in arrivo.
L’aeroporto di Zaventem aveva già preso la decisione venerdì, mentre quello di Charleroi aveva inizialmente annunciato che avrebbe operato solo al 30 per cento della capacità. Già lo scorso 12 e 13 settembre, l’aeroporto di Bruxelles sud aveva lasciato a terra decine di migliaia di passeggeri a causa di un maxi-sciopero del personale. Ma, vista in particolare l’importante adesione alla manifestazione di domani degli addetti alla sicurezza, lo scalo di Bruxelles sud è tornato sui suoi passi. La decisione, rende noto il quotidiano belga Le Soir, è stata presa in consultazione con le compagnie aeree.
Lavoratori dei settori Horeca, sicurezza e pulizie da diversi Paesi Ue, richiamati a Bruxelles dalla federazione sindacale UNI Europa, scenderanno per le strade della capitale europea per chiedere nuove regole che rafforzino la contrattazione collettiva, migliorino le condizioni di lavoro e garantiscano servizi di qualità per le comunità. “Le attuali regole dell’Ue in materia di appalti pubblici spingono le aziende a competere per ottenere il prezzo più basso, spesso a spese dei lavoratori. Invece, il denaro pubblico dovrebbe essere un investimento in buoni posti di lavoro e in comunità pulite, sicure e sane. Ora i lavoratori essenziali si stanno recando a Bruxelles per chiedere esattamente questo: gli appalti pubblici devono rispettare la contrattazione collettiva“, ha dichiarato Oliver Roethig, segretario regionale di UNI Europa.
Le sigle sindacali si sono date appuntamento a Place Jean Rey, nel cuore del quartiere europeo di Bruxelles, domani a mezzogiorno.