Bruxelles – E’ di stamattina (5 settembre) la notizia del Guardian di spari in prossimità del consolato israeliano di Monaco e di un centro di documentazione sulla storia nazista. La polizia tedesca ha neutralizzato già il responsabile.
Il portavoce della polizia di Monaco, Andreas Franken, dichiara che alle nove di mattina era stato visto un uomo armato con un lungo fucile nell’area di Karolinenplatz. Pochi minuti dopo, sono stati sentiti vari spari nell’area, successivamente blindata dalla polizia. Tramite un tweet, la polizia di Monaco ha annunciato che, dopo uno scambio di colpi, il sospettato è rimasto gravemente ferito ed è poi morto.
Come riporta l’Ansa, il traffico è limitato ed un elicottero sorvola la zona, ma non risultano per ora né complici né altri feriti. “Il nostro ufficio, che si trova proprio accanto al Centro di documentazione nazista nel centro di Monaco, è stato sigillato dalla polizia”, dichiara il vicedirettore e amministratore delegato della Conferenza annuale sulla sicurezza di Monaco (MSC), Benedikt Frank.
La console israeliana per il sud della Germania, Tayla Lador, ringrazia le forze dell’ordine per il tempestivo intervento, aggiungendo anche che “l’evento di oggi dimostra il pericolo dell’aumento dell’antisemitismo“.
Il fatto accade nel giorno del 52esimo anniversario dell’attentato terroristico ai giochi Olimpici di Monaco, nel quale erano rimasti uccisi undici atleti israeliani, ma la polizia per ora non rilascia dichiarazioni su ipotetici collegamenti dei due avvenimenti.