Bruxelles – A maggio l’inflazione nell’area euro è cresciuta rispetto ad aprile, attestandosi al 2,6 per cento. Eurostat conferma i dati preliminari certificando l’inversione di tendenza dei mesi precedenti. Il rialzo si deve in particolare all’andamento dei prezzi per i servizi (+1,83 punti percentuali, pp), seguiti da generi alimentari, alcol e tabacco (+0,51 pp), beni industriali non energetici (+0,18 pp) ed energia. (+0,04 pp).
Per capire se la parabola discendente dell’inflazione si è ridotta per davvero ed è destinato a salire, occorre attendere il 2 luglio, quando l’istituto di statistica europeo pubblicherà le stime preliminari per il mese di giugno.