Bruxelles – La necessità di continuare a sostenere l’Ucraina, finanziariamente e militarmente, e la dovuta attenzione alle politiche di bilancio, per mettere in sicurezza la tenuta dei conti in un contesto di crescita debole e volatile. Ma soprattutto un nuovo orientamento di investimento per la difesa. La ricca agenda dei lavori del consiglio Ecofin rischia di passare in secondo piano di fronte alla riunione dei governatori della Banca europea per gli investimenti (Bei). Il meeting che precede il meeting prevede l’approvazione del piano di lavoro della Bei per il periodo 2024-2027, fondamentale per il sostegno all’industria della difesa dell’Ue.
La modifica della definizione del concetto di tecnologie duali (‘dual-use’) è il punto cardine dell’agenda programmatica per il quadriennio, ed apre la strada a nuovi, massicci, investimenti in tutto ciò che a partire da applicazioni civili può essere impiegato nel comparto militare. Un obiettivo che l’Ue si è fissata da tempo e che ha trovato nell’istituto di credito di Lussemburgo la piena disponibilità. L’appuntamento di questo fine settimana (21 giugno) potrebbe dunque rappresentare quel cambio di mandato richiesto per procedere verso una nuova stagione di sostegno finanziario alle imprese di un settore divenuto sempre più strategico, in termini economici e politici.