Bruxelles – Via libera della Commissione europea ad un regime di aiuti di Stato italiano da 30 milioni di euro per incentivare nuove rotte aeree da e per la Sardegna. Qualsiasi compagnia aerea che intenda creare nuovi collegamenti tra gli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero e altri aeroporti all’interno o all’esterno dello Spazio aereo comune europeo, potrà beneficiare della copertura del 50 per cento dei diritti aeroportuali sostenuti.
L’obiettivo del regime è “migliorare la mobilità dei residenti in Sardegna, che si qualifica come regione periferica ai sensi delle norme Ue sugli aiuti di Stato, nonché la connettività tra la Sardegna e altre regioni europee”, afferma la Commissione europea in una nota. In vista di questi obiettivi, il regime mira anche a incrementare il traffico aereo di passeggeri da e per la Sardegna al di fuori della stagione turistica, quando i collegamenti sono scarsi.
Il piano del governo italiano, che avrà una durata massima di tre anni consecutivi, prevede la concessione di aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette. L’esecutivo Ue ha ritenuto che il regime sia necessario e appropriato per sostenere nuovi collegamenti aerei di passeggeri in una regione in cui il trasporto aereo è essenziale per garantire la mobilità dei residenti. La Commissione ha sottolineato inoltre che senza il sostegno pubblico “i potenziali beneficiari non effettuerebbero gli investimenti in questione”.