Bruxelles – Il primo ministro della Slovacchia, Robert Fico, è rimasto ferito a seguito di un attentato nella città di Handlová e ora si trova in ospedale in condizioni “gravi, la minaccia alla sua vita è seria”. Lo conferma il ministro degli Interni slovacco Matus Sutaj Estok in una conferenza stampa tenuta presso l’ospedale dove è ricovarato il premier. L’attacco ha avuto luogo oggi (15 maggio) al termine di una riunione di governo fuori dalla capitale.
Il leader del partito di governo Smer-Sd e primo ministro slovacco era appena uscito dal centro culturale dove aveva avuto luogo la sessione con i ministri del suo gabinetto per salutare una piccola folla di persone riunite, quando i testimoni hanno sentito alcuni spari e il premier Fico è stato colpito all’addome, al petto e a un arto dai colpi di arma da fuoco (Sutaj Estok ha precisato che è stato colpito cinque volte) . L’attentatore, nascosto tra la folla al momento del tentato omicidio, è stato fermato dai passanti e dalle forze di sicurezza e poi arrestato dalla polizia.
Fico è stato portato via nella sua auto di servizio e poi in eliambulanza all’ospedale Banská Bystrica, “perché il trasporto a Bratislava richiederebbe troppo tempo a causa della necessità di un intervento urgente”, riporta lo staff del primo ministro su Facebook. Sutaj Estok insiste che Fico “è attualmente in pericolo di vita” e che “a decidere saranno le prossime ore”. Dopo tre ore e mezzo di operazione il premier era ancora sotto i ferri e i suoi portavoce non nascondono grande preoccupazione.
Dalle capitali europee arrivano messaggi di vicinanza al premier slovacco dopo l’attentato, così come da Bruxelles. “Condanno fermamente il vile attacco“, è l’immediato commento con un post su X della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen: “Tali atti di violenza non hanno posto nella nostra società e minano la democrazia, il nostro bene comune più prezioso”. Il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, si dice “sconvolto dalla notizia dell’attacco” a Fico, mettendo in chiaro che “nulla potrà mai giustificare la violenza o tali attacchi”. Messaggio simile dalla numero uno dell’Eurocamera, Roberta Metsola: “A nome del Parlamento Europeo condanno questo atto di violenza, i miei pensieri sono con lui e con la sua famiglia in questo momento così difficile“.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una nota afferma di aver appreso “con profondo sconcerto la notizia del vile attentato al Primo Ministro slovacco Robert Fico. Tutti i miei pensieri sono per lui, la sua famiglia e l’amico popolo slovacco. Anche a nome del Governo italiano desidero esprimere la più ferma condanna di ogni forma di violenza e attacco ai principi cardine della democrazia e delle libertà”.