- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Le priorità di Macron per impedire all’Europa di “morire”. Difficile che a guidarla sia ancora von der Leyen

    Le priorità di Macron per impedire all’Europa di “morire”. Difficile che a guidarla sia ancora von der Leyen

    Il presidente francese nel suo discorso sull'Europa alla Sorbona ha chiesto di "prendere decisioni strategiche massicce e di assumere cambiamenti di paradigma", ma gli obiettivi non possono essere raggiunti "con le regole della politica di concorrenza, commerciale, monetaria e di bilancio che abbiamo oggi"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    26 Aprile 2024
    in Politica
    Emmanuel Macron

    (credits: Christophe Petit Tesso / Pool / Afp)

    Bruxelles – Un attacco esplicito a Ursula von der Leyen non c’è nel lungo discorso programmatico di quasi due ore del presidente francese, Emmanuel Macron. A dire il vero l’unico riferimento a von der Leyen è un solo “la presidente della Commissione Europea” nelle primissime battute (e secondario al nome del commissario francese per il Mercato interno, Thierry Breton). Ma il senso del discorso sull’Europa pronunciato ieri (25 aprile) dall’inquilino dell’Eliseo alla Sorbona è un implicito cambio di direzione al vertice dell’esecutivo dell’Unione per guidare una sfida senza precedenti: “Dobbiamo essere chiari sul fatto che la nostra Europa oggi è mortale, può morire, e questo dipende solo dalle nostre scelte, che devono essere fatte ora”.

    Emmanuel Macron
    Il presidente francese, Emmanuel Macron, alla Sorbona il 25 aprile 2024 (credits: Christophe Petit Tesso / Pool / Afp)

    Un messaggio “semplice”, ma che tanto semplice non è. Perché, oltre alle minacce e alle possibili risposte messe sul tavolo, Macron ha iniziato a scoperchiare il vaso di Pandora della leadership per la prossima (o prossime, perché niente di tutto ciò che ha citato sarà possibile risolverlo in un solo mandato quinquennale) Commissione Europea. E lo ha fatto proprio nel giorno in cui il Parlamento Europeo a Strasburgo – in Francia – si è riunito in sessione plenaria per l’ultima vota di questa legislatura, il vero inizio della campagna elettorale che porterà alle urne i cittadini dei 27 Paesi membri tra il 6 e il 9 giugno. “Siamo a un punto di svolta e la nostra Europa è mortale, dipende semplicemente da noi“.

    Pace e guerra sul continente, difesa e sicurezza, transizione digitale e intelligenza artificiale, decarbonizzazione, produzione industriale e competitività, risposta a “l’attacco alle democrazie liberali, ai nostri valori, a quello che è il fondamento stesso della civiltà europea”. Sono queste le sfide che “si giocano oggi” secondo il presidente francese Macron, ma “tutto è cambiato” rispetto al recente passato. Una (nuova?) leadership europea dovrebbe puntare su tre direttrici d’azione: “Potenza, prosperità e umanesimo”. È soprattutto la questione della “prosperità” a mostrare tutti i limiti, se non di von der Leyen in quanto presidente della Commissione Ue, quantomeno dell’approccio dell’esecutivo dell’Unione: “Le regole del gioco sono cambiate, la soluzione sta nella nostra capacità di prendere decisioni strategiche massicce e di assumere cambiamenti di paradigma“, è l’esortazione di Macron, che ha parlato esplicitamente di “un nuovo modello di crescita e di produzione”. Questi obiettivi per Macron sono “chiari”, ma “non ci siamo e non possiamo raggiungerli con le regole” della politica “di concorrenza, commerciale, monetaria e di bilancio che abbiamo oggi, non ci riusciremo”.

    Ursula von der Leyen Ppe Migrazione
    La presidente della Commissione Europea e Spitzenkandidatin del Partito Popolare Europeo, Ursula von der Leyen, al Congresso del Ppe a Bucarest il 7 marzo 2024 (credits: Daniel Mihailescu / Afp)

    Se per il passato la risposta della Commissione von der Leyen – e dei suoi predecessori, per onestà intellettuale – poteva ancora funzionare “in un modello ordoliberale di concorrenza e libero scambio”, per un futuro in cui “le regole del commercio stanno cambiando” questo approccio è da insufficienza piena: “Regoliamo troppo, investiamo troppo poco, siamo troppo aperti e non difendiamo abbastanza i nostri interessi, questa è la realtà“. Difficile cambiare gioco non cambiando l’allenatrice (che invece si è riproposta alla guida dell’esecutivo Ue come Spitzenkandidatin del Partito Popolare Europeo).

    “Per molto tempo l’Europa è stata la principale risorsa della nostra crescita“, ha ricordato Macron. Un’epoca in cui “le materie prime non sembravano limitate, il cambiamento climatico era ignorato, il commercio era libero e tutti rispettavano le regole”. Questo mondo, senza troppi giri di parole, non c’è più: “Siamo dipendenti dai combustibili fossili a differenza degli Stati Uniti d’America e di molti altri Paesi, abbiamo bisogno di materiali critici e la Cina ha iniziato a commercializzarli e ad assicurarsi molte capacità”. Di fronte a questo scenario l’orizzonte per l’Unione deve essere quello di “costruire un nuovo modello di crescita e di produzione”, dal momento in cui “non ci può essere potere senza una solida base economica, altrimenti lo dichiariamo ma viene finanziato da altri”. E non ci possono essere né transizione ecologica né uno dei “punti di forza dell’Europa”, il modello sociale, “se non produciamo il denaro che poi vogliamo ridistribuire”. Von der Leyen ha dovuto affrontare una pandemia e due guerre, che hanno complicato non poco il suo cammino come presidente della Commissione Europea. Ma per il futuro dell’Unione, all’Eliseo la ricerca della nuova leadership potrebbe non andare nella direzione di una conferma di chi è inevitabilmente legato alle soluzioni del passato, anche recente.

    Tags: Commissione europeadiscorso sull'europaelezioni europeeelezioni europee 2024Emmanuel Macroneuropee24Sorbonaursula von der leyen

    Ti potrebbe piacere anche

    Emmanuel Macron
    Politica

    Emmanuel Macron: “Costruiamo una nuova cattedrale europea”

    18 Aprile 2024
    Enrico Letta Mercato Unico Competitività
    Economia

    Tra il rapporto Letta e il nuovo Patto. Il Consiglio Europeo apre la strada alla competitività del futuro

    18 Aprile 2024
    Ursula von der Leyen Pieprgate
    Politica

    Von der Leyen bocciata dalla sua stessa maggioranza in Parlamento sul Piepergate. Solo il Ppe la sostiene

    11 Aprile 2024
    Ursula von der Leyen
    Editoriali

    Von der Leyen forse non è la soluzione per la prossima legislatura

    15 Marzo 2024
    Ursula von der Leyen Ppe Migrazione
    Politica

    Dal Patto per l’asilo al Patto per le frontiere. Il cambio di narrativa di von der Leyen sulla migrazione

    7 Marzo 2024
    Ursula von der Leyen Ppe Spitzenkandidatin
    Politica

    Von der Leyen Spitzenkandidatin del Ppe alle elezioni europee: “Non permetteremo agli estremisti di distruggere l’Europa”

    7 Marzo 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione