Bruxelles – A meno di 50 giorni dall’apertura delle urne in Italia per le elezioni europee (si voterà l’8 e 9 giugno), inizia la danza dei candidati che cercano una riconferma, un ritorno o una prima volta al Parlamento Europeo. Sarà una settimana frenetica per i partiti italiani in vista della scadenza del primo maggio per la presentazione delle liste nelle cinque circoscrizioni, inaugurata non solo dall’annuncio del Partito Democratico sulle proprie scelte (ancora non complete) ma anche dalle conferme dei leader di diversi partiti – Pd incluso – di porsi alla guida delle rispettive forze politiche per dettare il ritmo di un mese di maggio di intensa campagna elettorale.
Come annunciato ieri (21 aprile) al termine della riunione della direzione del Partito Democratico, alla fine la segretaria Elly Schlein sarà capolista nella circoscrizione Centro e in quella Isole, accompagnata dal governatore della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini (Nord Est), da Cecilia Strada (Nord Ovest) e Lucia Annunziata (Sud). Tra gli eurodeputati uscenti cercano una riconferma alle europee di giugno l’attuale capo-delegazione dem al Parlamento Europeo, Brando Benifei, e Irene Tinagli (Nord Ovest), Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti (Nord Est), Camilla Laureti, Beatrice Covassi e Daniela Rondinelli (Centro), Pina Picierno (Sud) e Pietro Bartolo (Isole). Come fanno sapere fonti interne alla delegazione italiana parte del gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D), “manca ancora qualche tassello” che sarà definito nei prossimi giorni.
Per gli altri partiti il quadro è meno definito, ma iniziano già ad arrivare le prime indicazioni sui capolista. In particolare spicca la candidatura alle europee del 2024 del segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, già eurodeputato dal 1994 al 2008 e dal 2014 al 2022 (presidente del Parlamento Ue tra il 2017 e il 2019) e dall’autunno 2022 vicepremier e ministro degli Esteri nel governo Meloni. La presenza di Tajani alla testa del partito in tutte le circoscrizioni (fatta eccezione per quella Isole, dove la capolista è l’ex-eurodeputata del Pd e dal 2023 passata in quota Forza Italia Caterina Chinnici) non è legata tanto a un desiderio reale di ritornare a Bruxelles, ma più alla necessità di presentare un nome forte agli elettori su cui far convergere i voti, per poi lasciare il posto ai primi degli esclusi in ciascuna circoscrizione. Fonti interne alla delegazione italiana del gruppo del Partito Popolare Europeo fanno sapere che si saprà qualcosa di più certo sulla composizione delle liste a ridosso della scadenza del primo maggio.
Situazione simile va registrata per gli altri partiti in corsa alle europee 2024. La coalizione Stati Uniti d’Europa (che riunisce +Europa e Italia Viva e confluirà nel gruppo liberale di Renew Europe) al momento ha reso noti i capolista, tra cui compare la leader di +Europa, Emma Bonino, nella circoscrizione Nord Ovest, oltre all’ex-eurodeputato britannico con cittadinanza italiana Graham Watson (Nord Est), Giandomenico Caiazza (Centro), il segretario del Partito Socialista Italiano, Enzo Maraio (Sud) e Rita Bernardini (Isole). Lega e Movimento Cinque Stelle non hanno ancora reso noto le liste dei candidati e i capolista, ma i rispettivi leader – Matteo Salvini e Giuseppe Conte – hanno anticipato che non saranno alla guida delle liste in nessuna circoscrizione. Per l’Alleanza Verdi Sinistra si stanno definendo i nomi che si affiancheranno a quello di Ilaria Salis, cittadina italiana detenuta in Ungheria (in condizioni inaccettabili per un Paese membro Ue) e che in caso di elezione beneficerebbe dell’immunità parlamentare. Infine si attende la decisione della prima ministra italiana, Giorgia Meloni, sulla sua possibile candidatura alla testa di Fratelli d’Italia per spingere ancora di più l’attesa ascesa del partito alle urne. “Penso che misurarsi con il consenso dei cittadini sarebbe utile e interessante“, aveva affermato la leader di FdI e presidente del Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei durante la conferenza stampa di inizio anno.
Le liste (parziali) del Pd alle europee 2024
Nord Ovest – Cecilia Strada (capolista), Brando Benifei, Irene Tinagli, Alessandro Zan, Antonella Parigi, Giorgio Gori, Eleonora Evi, Pierfrancesco Maran, Elena Accossato, Davide Mattiello, Monica Romano, Emanuele Fiano, Lucia Artusi, Fulvio Centoz, Donatella Alfonso, Fabio Pizzul, Luca Jahier;
Nord Est – Stefano Bonaccini (capolista), Annalisa Corrado, Ivan Petretti, Elisabetta Gualmini, Alessandro Zan, Alessandra Moretti, Giuditta Pini, Silvia Panini, Antonio Mumolo, Sara Vito, Marcello Saltarelli, Andrea Zanoni;
Centro – Elly Schlein (capolista), Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Marco Tarquinio, Beatrice Covassi, Dario Nardella, Daniela Rondinelli, Matteo Ricci, Umberto Insolera, Alessia Morani, Marco Paciotti, Antonio Mazzeo;
Sud – Lucia Annunziata (capolista), Antonio Decaro, Pina Picierno, Sandro Ruotolo, Jasmine Cristallo, Shadi Alizadeh, Giuseppina Paterna, Annamaria Becci, Francesco Forte, Luigi Tassone, Lello Topo, Francesco Todisco;
Isole – Elly Schlein (capolista), Antonio Nicita, Nidia Tilotta, Pietro Bartolo, Angela Quaquero, Peppino Lupo.