- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 14 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » L’Ue fa ‘mea culpa’ (e si preoccupa): “Non abbiamo capacità militare sufficiente per difendere l’Europa”

    L’Ue fa ‘mea culpa’ (e si preoccupa): “Non abbiamo capacità militare sufficiente per difendere l’Europa”

    Dal servizio per l'Azione esterna l'ammissione dei ritardi strutturali. L'industria chiede un cambio di rotta. Cingolani (Leonardo): "Mancano esperti informatici"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    17 Aprile 2024
    in Economia
    Un momento del Summit europeo della difesa [Bruxelles, 17 aprile 2024]

    Un momento del Summit europeo della difesa [Bruxelles, 17 aprile 2024]

    Bruxelles – L’Europa e la difesa non vanno d’accordo. L’Ue ‘sconta’ il suo progetto di pace che ha investito tanto nel multilateralismo e poco, troppo poco, nella capacità di rispondere a minacce esterne. La situazione è tale che “non abbiamo capacità sufficiente per difendere l’Unione europea“, riconosce Benedikta Seherr-Thoss, direttrice esecutiva del dipartimento Pace, sicurezza e difesa del Servizio per l’azione esterna dell’Ue, in occasione del Summit europeo della difesa. Certo, la guerra russo-ucraina ha rappresentato un momento di presa di coscienza sui ritardi ormai strutturali, che le nuove iniziative dell’Ue non servono a risolvere. “Dovremmo avere più risorse di quelle già messe”, riconosce Seherr-Thoss. Il miliardo e mezzo annunciato da von der Leyen dunque non basta.

    Anche l’Agenzia europea le la difesa (Eda) è consapevole delle inadeguatezze di bilancio. “Serve una prospettiva finanziaria di lungo periodo“, che vada oltre l’orizzonte del 2030, sottolinea Jiri Sedivy, direttore esecutivo dell’Eda, consapevole di un cambiamento di rotta in atto ma che richiederà tempo. “Siamo all’inizio di un lungo percorso di consolidamento” del settore, confida.

    L’industria però non ha tempo da perdere. Solo per produrre un esemplare di carrarmato Leopard occorrono due anni dal momento in cui parte la commessa. Le imprese del settore sanno che va fatto di più, sono pronte a partire, ma hanno bisogno degli input necessari per rispondere alla crescente necessità di più sicurezza e difesa. “Dobbiamo incrementare la nostra produzione“, sottolinea Kevin Craven, amministratore delegato di Ads, l’associazione delle imprese della difesa e dell’aerospazio del Regno Unito, membro di  Asd Europe, l’Associazione europea dell’industria della difesa e dell’aerospazio. Perché ciò sia possibile occorre che i governi aumentino le commesse, visto il settore particolare, che vende ai governi e non ai privati. Bisogna stimolare la domanda per rilanciare l’offerta e quindi la produzione.

    Il rilancio della produzione è solo una delle tre priorità che ravvisa Craven, che pone l’accento su investimenti e ‘logiche consorziali’. “Dobbiamo creare l’ambiente giusto per gli investimenti, e poi accrescere la cooperazione”, continua: “A livello politico, militare e industriale dobbiamo lavorare di più insieme“.

    Il lavoro non manca. L’industria è pronta, ma serve lo stimolo della politica. “C’è ancora tanto da fare”, sottolinea Micael Johannson, amministratore di Saab e vicepresidente di Asd Europe. “Servono tanti investimenti e impegno di lungo termine“, vale a dire una strategia superiore ai cinque anni.

    Dall’Italia arriva l’invito a intervenire sul mercato del lavoro. Perché, sottolinea l’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, “la difesa sta evolvendo, la tecnologia sta evolvendo”, e oggi c’è la necessità di un’innovazione impossibile da portare avanti. “Abbiamo un problema: non abbiamo abbastanza personale qualificato” e con competenze digitali. Questo in un momento in cui “la digitalizzazione è diventata uno strumento di difesa, e nessuno l’ha capito veramente dall’inizio”. Ecco perché, continua l’ad di Leonardo, “digitalizzazione, sicurezza cibernetica e spazio devono essere centrali” se si vuole competere e garantire quella sicurezza che oggi l’Europa deve ‘comprare’.

    In termini di sicurezza “oggi dipendiamo per il 78 per cento dall’esterno“, lamenta Seher-Thoss. “Quello che dobbiamo chiederci è quanto vogliamo essere dipendenti” dagli altri. La risposta che offre alla platea è che “a prescindere da chi vincerà le prossime elezioni americane, l’Ue deve fare di più”. Ne è convinto anche il generale Claudio Graziano, presidente di Fincantieri. “Dobbiamo potenziare la nostra base industriale. Quanto accaduto ha visto che siamo nudi”, dice riferendosi alla guerra russo-ucraina e a come si è reagito. “Non abbiamo le munizioni“, ricorda.

    La Commissione europea, in questo ambito, può poco. Nella complessità di un tema ancora fortemente nazionale, la presidente dell’esecutivo comunitario, Ursula von der Leyen, promette di fare quello che può, in modo unitario. “Dobbiamo inviare collettivamente un segnale forte all’industria”, la premessa d’obbligo. “Questo è il motivo per cui esamineremo come agevolare gli accordi di prelievo per gli Stati membri interessati. Ciò darebbe alle nostre aziende del settore della difesa ordini stabili e prevedibilità nel lungo termine”.

    Tags: asddifesaFIncantieriimpreseindustrialeonardoRoberto Cingolanisicurezzaueursula von der leyen

    Ti potrebbe piacere anche

    Economia

    La Bei pronta a sostenere le tecnologie a ‘duplice uso’ e le Pmi della difesa

    12 Aprile 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    Frontiere Ue, 27 per cento in meno gli attraversamenti irregolari tra gennaio e aprile

    di Marco La Rocca
    14 Maggio 2025

    Secondo Frontex, sono sempre meno gli arrivi in tutta Europa, specialmente attraverso la rotta balcanica. Ad aprile oltre 7.000 gli...

    Vladimir Putin

    Pronto il 17esimo pacchetto di sanzioni Ue alla Russia: “Mettiamo pressione su Putin”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    14 Maggio 2025

    Le nuove misure, approvate alla vigilia di un possibile faccia a faccia tra Putin e Zelensky, si concentrano soprattutto sulla...

    Pfizergate, il Tribunale dell’Ue accusa von der Leyen e la Commissione europea: “Non hanno dato spiegazioni credibili”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    14 Maggio 2025

    L'esecutivo Ue non ha saputo dimostrare l'irreperibilità degli sms scambiati tra von der Leyen e il ceo di Pfizer per...

    rifugiati Bulgaria

    Le deportazioni di rifugiati dal Regno Unito alla Bulgaria potrebbero violare i diritti umani

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    13 Maggio 2025

    Secondo diverse organizzazioni non governative e studi legali britannici, le espulsioni dei richiedenti asilo da Londra a Sofia costituirebbero una...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione