Bruxelles – L’Unione europea sanziona tutti i principali responsabili per la morte di Alexei Navalny, l’oppositore del presidente russo, Vladimir Putin, insignito del premio Sakharov per la libertà di pensiero. Il Consiglio dell’Ue ha deciso di iscrivere nella lista nera i nomi di Andrey Suvorov e Kirill Nikiforov. Il primo è il giudice che ha condannato Navalny a 19 anni di carcere in una colonia a regime speciale, il secondo è il giudice che invece ha respinto il ricorso di Navalny per il trasferimento in una cella di punizione. Colpiti da sanzioni anche Evgenia Nikolaeva e Natalia Dudar, giudici che “hanno emesso una serie di sentenze contro oppositori politici tra cui Navalny, contribuendo così alla repressione politica in Russia”, spiega il Consiglio.
Per queste quattro persone scatta il divieto di ingresso, viaggio e soggiorno nel territorio dell’Ue, oltre che al congelamento di beni mobili e immobili, conti bancari eventualmente detenuti in Europa. Inserite nella lista nera dell’Ue, come entità, anche le colonie penitenziarie IK-6 e IK-3 dove Navalny è stato tenuto.