- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 25 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » La Commissione sta preparando gli input per l’agenda strategica 2024-2029 in vista del Consiglio di aprile

    La Commissione sta preparando gli input per l’agenda strategica 2024-2029 in vista del Consiglio di aprile

    Al quarto Dialogo sulla transizione pulita il vicepresidente dell'esecutivo dell'Unione, Maroš Šefčovič, ha confermato che i risultati delle discussioni con i rappresentanti delle industrie europee saranno presentati al vertice straordinario dei 27 leader Ue, quando saranno discussi i "documenti strategici" per il prossimo ciclo politico

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    23 Febbraio 2024
    in Economia, Green Economy
    Ursula von der Leyen Maroš Šefcovic Agenda Strategica Ue

    Bruxelles – Si avvicina il momento della definizione delle nuove priorità secondo l’agenda strategica Ue 2024-2029 e la Commissione Europea cerca di dettare i punti più importanti per il futuro di breve e medio termine dell’Unione. Come messo in chiaro oggi (23 febbraio) dal vicepresidente esecutivo della Commissione Europea per il Green Deal, Maroš Šefčovič, nel suo intervento al quarto Dialogo sulla transizione pulita con i rappresentanti del settore delle materie prime critiche, il segretariato generale dell’esecutivo Ue “sta usando gli input delle nostre discussioni per preparare quelli che credo debbano essere i documenti strategici per il summit di aprile“, quando i capi di Stato e di governo dei 27 Paesi membri “si siederanno insieme e discuteranno dell’agenda strategica Ue per il prossimo ciclo politico, per la prossima Commissione Europea e per il prossimo Parlamento Europeo”.

    Ursula von der Leyen Maroš Šefcovic Tecnologie Pulite
    Da sinistra: il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per il Green Deal Europeo, Maroš Šefčovič, e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen (22 febbraio 2024)

    Dopo le discussioni strategiche al vertice informale di Granada nell’ottobre dello scorso anno e le consultazioni nelle capitali da parte del presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, i Ventisette si riuniranno prima al vertice del 21-22 marzo e poi soprattutto a quello straordinario del 17-18 aprile, in cui l’agenda strategica Ue sarà tra i temi più importanti sul tavolo (in vista dell’adozione prevista per giugno). È proprio in quell’occasione che la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, “vuole presentare i risultati delle nostre discussioni”, ha precisato Šefčovič: “Più saranno concreti e pratici, migliori saranno gli input che possiamo fornire ai leader, perché prendano le decisioni giuste e costruiscano un buon quadro per i prossimi cinque anni”. L’esecutivo dell’Unione arriverà pronta all’appuntamento di aprile grazie al report finale sui risultati dei Dialoghi – atteso per il 10 aprile, come emerge dall’agenda dei punti previsti all’ordine del giorno del Collegio dei commissari – che includerà quanto emerso dal ciclo di confronto sulla transizione pulita con i rappresentanti dei diversi settori industriali.

    Dipendenze Ue Materie PrimeA proposito dei dialoghi con le industrie europee, dopo l’esordio con quelle del settore dell’idrogeno e quelle ad alta intensità energetica a fine 2023 e il prosieguo con quelle delle clean tech ieri (22 febbraio), il vicepresidente Šefčovič ha continuato la conversazione con il settore delle materie prime critiche. “Non abbiamo fatto il massimo negli ultimi 10/20 anni e dobbiamo recuperare rapidamente, è importante per il successo e la sicurezza economica dell’Unione Europea”, ha confessato il braccio destro di von der Leyen, ricordando che “per avere successo nelle nostre transizioni verde e digitale ed essere competitivi, qualsiasi tecnologia orientata al futuro ha bisogno di materie prime critiche“. Solo ieri la numero uno della Commissione Ue metteva in guardia su un altro livello di allarme, il “monopolio” di Pechino proprio dele materie prime critiche: “Il 97 per cento del litio che usiamo nell’Ue arriva dalla Cina, siamo totalmente dipendenti”. Ecco perché l’esecutivo Ue è impegnato a garantire l’accesso alle industrie europee attraverso la diversificazione dell’approvvigionamento: “Abbiamo il Global Gateway, con cui creiamo partnership con diverse regioni del mondo”, come dimostra “l’accordo con il Cile proprio sul litio”, ha precisato von der Leyen.

    Le basi dell’agenda strategica Ue

    In attesa delle discussioni al Consiglio Europeo straordinario di aprile e della presentazione degli input della Commissione Ue, le basi preliminari dell’agenda strategica Ue si basano sulla dichiarazione di Granada, il documento pubblicato al termine del vertice informale dei 27 leader Ue del 6 ottobre dello scorso anno. A proposito del capitolo sulla competitività, il testo affermava che “lavoreremo sulla nostra resilienza e sulla nostra competitività globale a lungo termine, assicurandoci che l’Ue abbia tutti gli strumenti necessari per garantire una crescita sostenibile e inclusiva e una leadership globale in questo decennio cruciale“. L’obiettivo è quello di “affrontare le vulnerabilità e rafforzare la nostra preparazione alle crisi” in particolare “nel contesto dei crescenti rischi climatici e ambientali e delle tensioni geopolitiche”, ma soprattutto “garantire la sostenibilità del nostro modello economico, senza lasciare indietro nessuno“.

    Consiglio Ue informale Granada Michel Sanchez von der Leyen
    Da sinistra: il primo ministro spagnolo e allora presidente di turno del Consiglio dell’Ue, Pedro Sánchez, il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen (6 ottobre 2023)

    Il lavoro si concentrerà su “efficienza energetica e delle risorse, circolarità, decarbonizzazione, resilienza alle catastrofi naturali e adattamento ai cambiamenti climatici”, avevano anticipato i Ventisette. Con un focus specifico sul tema dell’energia: “Garantiremo l’accesso a prezzi accessibili, aumenteremo la nostra sovranità e ridurremo le dipendenze esterne in altri settori chiave” in cui l’Unione “deve costruire un livello sufficiente di capacità per garantire il suo benessere economico e sociale”. Si tratta di “tecnologie digitali e a zero emissioni, farmaci, materie prime essenziali e agricoltura sostenibile“, specifica la dichiarazione, che ribadisce la necessità di “rafforzare la nostra posizione di potenza industriale, tecnologica e commerciale”.

    Tags: Consiglio europeo straordinariogreen dealGreen Deal EuropeoindustrieMaros Sefcovicmaterie primematerie prime critichestrategic agenda

    Ti potrebbe piacere anche

    Ursula von der Leyen Maroš Šefcovic Tecnologie Pulite
    Economia

    “Investimenti senza precedenti” a tecnologie pulite. Von der Leyen stringe l’intesa con l’industria Ue

    22 Febbraio 2024
    Sefcovic Von der Leyen Industrie Ue 2040
    Economia

    Il sostegno delle industrie ad alta intensità energetica al Green Deal. Von der Leyen: “Abbiamo bisogno di voi”

    30 Novembre 2023
    Maroš Šefčovič, Ursula von der Leyen
    Economia

    Al via i dialoghi Ue con l’industria dell’idrogeno tra acquisti congiunti e green bond

    10 Ottobre 2023
    Consiglio informale Granada Allargamento Ue
    Politica

    A Granada i leader Ue hanno iniziato a discutere dell’agenda strategica per l’allargamento e le riforme interne

    6 Ottobre 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione