dall’inviato a Strasburgo – Pagamenti in euro in dieci secondi senza addebitare costi o oneri aggiuntivi per clienti e imprese, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni (PMI). Il Parlamento europeo vara la rivoluzione digitale per gli acquisti, approvando a stragrande maggioranza (599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni) il regolamento che introduce nuove regole per il funzionamento di tutti i giorni del mercato unico.
Il principale elemento di novità è che in tutto il territorio dell’UE un bonifico istantaneo dovrà essere processato, indipendentemente dal giorno o dall’ora, e il denaro arrivare sul conto del beneficiario entro dieci secondi. Chi paga riceverà inoltre la conferma dell’esecuzione del pagamento a favore del beneficiario designato entro nello stesso lasso temporale, sempre entro dieci secondi.
Le nuoce disposizioni saranno praticamente immediate: entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e da quel momento gli Stati membri avranno 12 mesi per applicare il regolamento. Gli Stati membri che non adottano l’euro dovranno comunque applicare le norme per i conti bancari che già hanno la possibilità di effettuare operazioni in euro, anche se dopo un tempo di transizione più lungo rispetto a quelli della zona euro. Prevista inoltre una deroga all’effettuazione del bonifico entro dieci secondi per i suddetti conti bancari se effettuati al di fuori dell’orario lavorativo, date le condizioni variabili circa l’accesso alla liquidità in euro.
L’iniziativa legislativa intende rispondere a due obiettivi principali: tutela economica e lotta all’evasione. Da una parta si vuole evitare che soprattutto le imprese incassino troppo tardi ciò che serve per la propria attività, e dall’altra parte si vuole un miglior tracciamento della transazione per evitare attività illecite.
Michiel Hoogeveen (Ecr), relatore del provvedimento, non ha dubbi: “Il regolamento sui pagamenti istantanei segna la tanto attesa modernizzazione dei pagamenti nel mercato unico europeo“. Un cambio di passo che dovrà essere operato da tutti, soprattutto nell’Italia tanto restia al progresso tecnologico e alle nuove modalità di pagamento, come testimoniato dal braccio di ferro con la Commissione europea su introduzione e diffusione del Pos, il dispositivo per il pagamento con carta.
Adesso, con il voto d’Aula che chiude l’iter legislativo, gli Stati non potranno non darsi da fare poiché in base alle disposizioni del nuovo regolamento banche e prestatori di servizi di pagamento dovranno garantire che i bonifici vengano immediatamente processati. I prestatori di servizio di pagamento (chi effettua la transizione, quindi soggetti quali Paypal o i gestori dei circuiti Visa e Mastercard), inoltre, dovranno consentire ai loro clienti di fissare un importo massimo per i bonifici istantanei in euro e rimborsare il cliente “se non adempie ai suoi obblighi di prevenzione delle frodi”. Ancora, i prestatori di servizio di pagamento che offrono bonifici istantanei dovranno verificare se uno dei loro clienti è soggetto a sanzioni o ad altre misure restrittive connesse al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo”.