- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Acca Larenzia, la critica velata della Commissione Ue a Meloni: “Il contrasto al neo-fascismo deve essere tempestivo”

    Acca Larenzia, la critica velata della Commissione Ue a Meloni: “Il contrasto al neo-fascismo deve essere tempestivo”

    Al dibattito all'emiciclo di Strasburgo la responsabile Ue per gli Affari interni, Ylva Johansson, non minimizza l'adunata del 7 gennaio a Roma: "Anche se una minoranza, chi è ai margini può rappresentare un problema". Critiche al silenzio di Meloni anche dal Ppe

    Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    17 Gennaio 2024
    in Politica
    Ylva Johansson meloni

    Ylva Johansson al dibattito sulla rinascita del neo-fascismo in Europa

    Bruxelles – Il riassunto della bagarre lo fa puntuale la commissaria Ue per gli Affari Interni, Ylva Johansson, alla fine del dibattito: “Fa piacere sentire tanti interventi contro il neofascismo. Sono in tanti a intravedere il rischio. Dobbiamo trasformare la nostra determinazione in azione”. Interventi soprattutto italiani, nel dibattito convocato in zona Cesarini dal Parlamento europeo di Strasburgo su quel vergognoso saluto fascista alla commemorazione di Acca Larenzia, lo scorso 7 gennaio.

    A far rumore – più dell’accaduto in sé – è soprattutto il silenzio della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che non ha espresso alcuna parola di condanna. Se da sinistra, socialisti, verdi e liberali le critiche erano scontate, in ottica delle alleanze verso le elezioni europee di giugno spicca la presa di distanza del Partito Popolare europeo. Mentre la destra più conservatrice di Identità e Democrazia e dei Riformisti e Conservatori Europei fa quadrato intorno al governo italiano.

    La linea della Commissione europea l’ha dettata Johansson: il neo-fascismo è “una questione”, perché “anche se minoritari, quelli ai margini possono rappresentare un problema”. E la critica a Meloni arriva, anche se la commissaria Ue preferisce evitare uno scontro frontale. “Quando si parla di contrasto al neo-fascismo, occorre che sia tempestivo“, ha affermato in aula.

    Brando Benifei (Pd) al dibattito sulla rinascita del neo-fascismo, 16/01/23

    “Le organizzazioni neo-fasciste devono essere sciolte e i loro sostenitori perseguiti. Non può esserci tolleranza per gli intolleranti”, ha dichiarato il capodelegazione del Partito Democratico a Bruxelles, Brando Benifei. Da Sophie in ‘t Veld, liberale di Renew, la stoccata ai pesi massimi del Ppe, Manfred Weber e Ursula von der Leyen: “C’è stato un silenzio significativo su quanto accaduto (il 7 gennaio, ndr). Manfred Weber crede che Giorgia Meloni, che rifiuta di condannare il saluto romano, sia un buon alleato? E von der Leyen, che incontrerà Meloni a Forlì, chiederà una condanna?”, ha domandato in maniera retorica.

    Se per il tête-à-tête tra von der Leyen e Meloni bisognerà aspettare oggi pomeriggio, il Ppe ha risposto immediatamente. Lo slovacco Peter Pollak ha ribadito la linea già espressa da Weber all’indomani del fattaccio: “Non possiamo accettare che il governo italiano non se ne occupi. Com’è possibile che il terrorismo sia una linea rossa e poi tolleriamo il fascismo? I fascisti sono pericolosi quanto i terroristi“.

    Nicola Procaccini (Ecr) al dibattito sulla rinascita del neo-fascismo, 16/01/23

    Nello tutti contro tutti molto italiano andato in scena all’emiciclo di Strasburgo, la destra si è lanciata al contrattacco. Nicola Procaccini, copresidente del gruppo Ecr, ha sottolineato i moltissimi banchi vuoti in aula per dimostrare “come questo dibattito sia ritenuto importante dalla sinistra”. Nessuna apologia di fascismo secondo Procaccini: “A Roma si è svolta una commemorazione per le vittime del terrorismo comunista, con alcune decine di persone che hanno compiuto un gesto anacronistico“. Anche Carlo Fidanza (Ecr), ha cercato di ribaltare la vicenda: “Oggi le minacce alla sicurezza vengono dalla militanza di sinistra e dall’estremismo islamico. La Meloni ha già condannato”.

    Dagli europarlamentari della Lega, lealtà ai compagni di governo sotto accusa: “Il dibattito sulla minaccia fascista non è una priorità, smettiamola di cercare i fantasmi del passato”, è la linea di Silvia Sardone e Paolo Borchia. Mentre Isabella Tovaglieri è riuscita a puntare il dito contro la Commissione europea: “In passato il colore del fascismo era il nero, oggi è il verde, quello degli eco-estremisti”, ha accusato. 

    Tags: acca larenziamelonineofascismoPE

    Ti potrebbe piacere anche

    Politica

    Parlamento Ue ammonisce Meloni: “Condanni i gruppi neofascisti in Italia”

    12 Gennaio 2024
    neofascismo plenaria acca larenzia
    Politica

    L’episodio di Acca Larenzia sotto la lente dell’Eurocamera. Il 16 gennaio dibattito sulla “lotta contro la rinascita del neofascismo”

    10 Gennaio 2024
    Iratxe García Pérez
    Politica

    La Russa “fascista” e Fontana “omofobo”: la leader dei socialisti europei attacca il nuovo governo italiano

    19 Ottobre 2022
    El Pais Meloni Elezioni Italia
    Politica

    La vittoria della destra (e di Giorgia Meloni) alle elezioni vista dalla stampa estera: “Il trionfo dei postfascisti italiani”

    26 Settembre 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione