Bruxelles – L’inflazione cala ancora. Nell’area euro si riduce di mezzo punto tra ottobre e novembre, attestandosi al 2,4 per cento, secondo i dati preliminari diffusi da Eurostat. A trainare verso il basso l’indice del costo della vita il calo dei prezzi dei generali alimentari (da 7,4 per cento a 6,9 per cento), beni industriali non energetici (da 3,5 per cento a 2,9 per cento) e servizi (da 4,6 per cento a 4 per cento). Se i dati consolidati che l’istituto di statistica europeo renderà pubblici tra due settimane dovessero confermare le stime preliminari, si tratterebbe del 13esimo ribasso consecutivo dell’inflazione nell’eurozona.
Tra le principali economia di Eurolandia il dato italiano sarebbe quello che più basso di tutte. Le stime per l’Italia vedono un’inflazione generale allo 0,7 per cento (rispetto all’1,8 di ottobre). Tasso tedesco al 2,3 per cento, quello francese al 3,8 per cento.